Porta dritto in Australia la strada per trovare nuovi sbocchi commerciali e interessanti prospettive di affari.
Lo confermano due imprese emiliano-romagnole che hanno messo a profitto una recente missione nel grande Paese agli Antipodi coordinata da Unioncamere Emilia-Romagna, Promec Modena (Azienda Speciale della Camera di Commercio), Camera di Commercio di Ferrara in collaborazione con Camera di Commercio Italiana in Australia di Sydney.
Pur lontana migliaia di chilometri, l’Australia, dove il 2014 si è chiuso con un incremento del PIL intorno al 3%, è comunque un punto di arrivo più vicino di quanto non si possa pensare: forte è l’attenzione ai prodotti emiliano-romagnoli assai competitivi per tecnologia e qualità.
Che l’approccio a questa frontiera sia promettente, lo dimostra l’esperienza delle due aziende “pioniere”, la ferrarese Mangolini Confezionis.r.l. (marchio PHILO) ditta di abbigliamento di Goro e la modenese DEC s.p.a. produttrice di trattori elettrici e lavasciuga, che hanno concluso contratti con controparti australiane. E’ un primo passo, confortante per il futuro.
“Non avevamo finora preso in considerazione questo Paese, per motivi di distanza – afferma Pierluigi Cinquegrano, sales manager di DEC– La scelta di aderire all’iniziativa delle Camere di commercio è stata positiva ed ha portato a un risultato immediato con la firma di contratto di vendita di trattori elettrici da traino a una azienda australiana presente anche in Nuova Zelanda”.
Il cliente australiano che caratteristiche ha?
“E molto rigoroso, tipicamente anglosassone. La missione in Australia, dove torneremo tra un mese a Sydney, è stato un buon contatto che ci apre nuovi orizzonti e ci consente di guardare oltre al nostro tradizionale mercato europeo in cui Italia, Francia e Spagna sono le aree di maggiore importanza, ma abbiamo clienti importanti pure in Danimarca o Scandinavia”.
DEC fondata nel 1947 per la realizzazione di carrelli elevatori, dal 1995 si è orientata anche ad altre tipologie di business come le macchine lavasciuga. “Per questa tipologia di macchinari, in Australia c’è forte concorrenza, ma l’intenzione è di riuscire a penetrare anche su questo mercato. Guardiamo con molto interesse anche all’area del Centro Sud America”.
In questo sforzo di internazionalizzazione, le imprese sono supportate dal sistema camerale regionale. In particolare, PROMEC (PROmozioneModena EConomica) costituita nel 1995 per rispondere alle numerose esigenze avanzate dalle aziende esportatrici della provincia, si occupa di promozione internazionale e affianca le piccole e medie imprese modenesi, con professionalità, esperienza nel settore, oltre che su di una ricca rete di partner nazionali e internazionali.