Per i danni causati dall’alluvione sono state liquidate finora ai cittadini privati complessivamente 1270 domande per oltre sette milioni e 300 mila euro. E nei prossimi giorni saranno liquidate altre 376 domande per altri circa quattro milioni di euro per un importo complessivo liquidato finora di 11 milioni e 300 mila euro.
I dati sono scaturiti da un incontro che si è svolto in Provincia ieri, venerdì 15 maggio, al quale hanno partecipato Palma Costi, assessore alle Attività produttive della Regione Emilia Romagna, Gian Carlo Muzzarelli, presidente della Provincia di Modena, e i sindaci colpiti dall’alluvione del gennaio 2014. «Siamo a buon punto – ha sottolineato Costi – tuttavia, al fine di completare tutte le liquidazioni, occorre che i cittadini stessi collaborino presentando tutta la documentazione richiesta. E’ inoltre fondamentale che le imprese che hanno subito danni presentino la domanda entro il 30 giugno al fine di concedere quanto prima le risorse necessarie ai ripristini. Al termine di tutto questo percorso – ha aggiunto Costi – eventuali residui saranno destinati a rafforzare gli investimenti per la sicurezza del nodo idraulico di Modena».
Introducendo l’incontro Muzzarelli ha ribadito anche la necessità di «accelerare sugli interventi di messa in sicurezza dei corsi d’acqua che sono interessati dallo scorso anno da importanti interventi che proseguiranno nei prossimi messi anche grazie alla nuova ordinanza del commissario Bonaccini, annunciata nei giorni scorsi, che mette a disposizione altri 27 milioni di euro».
Complessivamente le domande di contributo presentate dai privati cittadini per i danni dell’alluvione sono 2588 per complessivi 28 milioni e 272 mila euro. I rimborsi già saldati in tutto o in parte sono stati finora 871 a Bastiglia, 291 a Bomporto e 43 a Modena; altri 48 sono distribuiti tra i comuni di San Prospero, Camposanto, Mirandola e Castelfranco Emilia e riguardano anche i danni per la tromba d’aria 2013.
Delle 2.588 domande ammissibili, 1.754 sono concentrate a Bastiglia, 624 a Bomporto, 84 a Modena, 16 a Camposanto, 4 a San Prospero, 49 a Mirandola e 19 a Castelfranco Emilia per oltre 28 milioni di euro.
Per ottenere la liquidazione del contributo i cittadini che hanno fatto domanda devono sostenere le spese entro il 30 giugno 2015 (termine previsto per la presentazione di tutta la documentazione di spesa); il termine riguarda gli interventi di ripristino dei danni ai beni immobili (abitazioni principali e parti comuni distrutte o danneggiate), nonché la spesa per la riparazione dei danni ai beni mobili o l’acquisto di beni mobili equivalenti a quelli distrutti o danneggiati e non riparabili, sempre relativi alle abitazioni principali.
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Nel corso del summit in Provincia sull’alluvione si è parlato anche dei rimborsi alle imprese e aziende agricole per i quali sono ancora in corso le procedure di raccolta delle richieste.
Nei giorni scorsi, infatti, il presidente della Regione e commissario delegato alla Ricostruzione Stefano Bonaccini ha prorogato il termine per la presentazione delle domande fino al 30 giugno (due mesi in più, quindi, rispetto al termine del 30 aprile fissato in precedenza), mentre il termine per concludere gli interventi finanziati è stato spostato al 31 dicembre 2015.
Le imprese danneggiate dall’alluvione e dalle trombe d’aria del 2013 e 2014 che intendono presentare la domanda di contributo possono chiedere tutte le informazioni alla Provincia che gestisce l’istruttoria e ha attivato appositi servizi: le imprese non agricole (commerciali, industriali e artigianali) potranno rivolgersi al servizio Attività produttive (tel. 059-200807, oppure tramite mail: alluvioneindustria@provincia.modena.it); le imprese agricole possono rivolgersi al servizio provinciale Agricoltura (059-209739; 059 209783; 059-209150; 335 6681153, mail: leporati.a@provincia.modena.it).
Le domande devono essere presentate, esclusivamente on-line, tramite la procedura su Sfinge disponibile anche dal sito della Provincia all’indirizzo www.economia. provincia.modena.it (dove è possibile anche consultare l’ordinanza). Solo per l’alluvione sono stimati danni a circa 700 imprese per l’area modenese, un centinaio per la tromba d’aria 2014, di cui 300 imprese agricole danneggiate dall’alluvione. Le risorse disponibili ammontano a 80 milioni di euro. Possono beneficiare dei contributi le imprese industriali, dei servizi, commerciali, artigianali, turistiche, agricole, agrituristiche, zootecniche e professionali delle aree colpite indicate nelle ordinanze stesse.