“Visto che il sindaco Accorsi continua a non fare chiarezza sulla discarica di Ponte Rovere chiederemo noi i verbali dell’incontro che ha tenuto qualche settimana fa con Arpa e Asl. È assurdo che, nonostante nelle relazioni dei due enti si faccia esplicito riferimento alla insalubrità dell’area, il sindaco continui a non prendere nessun provvedimento”. Giulia Gibertoni, capogruppo M5S in Regione, torna a chiedere trasparenza sul caso della maxi discarica della ditta AeC a Ponte Rovere, nel Comune di San Possidonio. Lo si legge in una nota del partito.
“Il sindaco durante l’ultima seduta del Consiglio comunale ha detto che la riunione tenuta con Arpa e Asl altro non era che un incontro tecnico, giustificando così la decisione di blindarlo e non permettere ai consiglieri comunali e ai residenti di parteciparvi – spiega Giulia Gibertoni – Visto che a distanza di settimane nessuno è ancora venuto a conoscenza di quello che è stato detto durante quell’incontro, abbiamo deciso di chiedere i verbali di quella riunione per capire quali sono stati i temi trattati, quali le criticità emerse e, soprattutto, le soluzioni proposte. Ci sembra molto strano che nonostante sia Arpa che Asl avessero già in passato accertato evidenti violazioni all’interno della discarica di Ponte Rovere, ad oggi non ci sia stato nessun tipo di provvedimento per migliorare la situazione. I residenti continuano ad essere preoccupati e a lamentarsi, mentre il Comune insiste nel non voler dichiarare la zona insalubre. È arrivato il momento di chiudere una volta per tutte questa vicenda”. Per farlo la consigliera regionale del M5S chiederà, attraverso la Regione, ad Arpa e Asl di poter visionare i verbali dell’incontro dello scorso 24 aprile. “Crediamo che sia l’unico modo per poter conoscere la verità su questa discarica – conclude Gibertoni – visto che il sindaco, nonostante le tante sollecitazioni, continua a non voler dare risposte concrete su quanto accade a Ponte Rovere”.