I quotidiani avrebbero raccontato la tragedia solo il giorno dopo: quelli del 29 maggio 2012, alle 9 di mattina, erano già vecchi; illustravano una Bassa colpita al cuore ma che, nel frattempo, era già cambiata in peggio. Tutti i quotidiani (anzi, quasi tutti: si distinse il Giornale, che preferì strillare in apertura “Monti ci toglie il calcio”…) informarono l’Italia del nuovo dramma delle nostre terre e raccontarono delle morti in fabbrica, tragedia (evitabile) nella tragedia. Ecco le prime pagine del 30 maggio 2012.