L’Impianto Concordia Sud del Burana si può considerare il simbolo della ferita al sistema bonifica. Fu al Concordia Sud di Mirandola, infatti, che si tenne la conferenza stampa – alla presenza del sottosegretario all’Agricoltura – che mostrava le gravi ripercussioni del terremoto anche sulla rete dei canali, interessata da decine di chilometri di dissesti e frane e a pressoché tutti gli impianti idrovori fortemente lesionati e resi inagibili dalle scosse del 20 e 29 maggio 2012.
La priorità, identificata a ridosso dell’evento alla presenza delle massime autorità, fu individuata nella necessità di evitare che gli impianti idraulici si fermassero definitivamente, a ridosso della stagione irrigua, tra l’altro particolarmente siccitosa quale quella del 2012, creando gravi danni alle produzioni simbolo del made in Italy.
Il Presidente del Consorzio Burana Francesco Vincenzi, traccia un bilancio positivo a tre anni dal sisma: “solo oggi possiamo finalmente tirare un sospiro di sollievo e, guardando ai mesi del dopo terremoto, dire che abbiamo scongiurato il peggio. Tutti i nostri impianti, negli ultimi tre anni, hanno subito ristrutturazioni importanti: l’Impianto Concordia Sud, in particolare, è stato affiancato a tempo di record da un by-pass che ne ha integrato il funzionamento che, ricordiamo, non ha mai subito interruzioni. Sono stati anni febbrili, oltre alla ferita alle nostre case, abbiamo dovuto rimboccarci immediatamente le maniche e ricostruire tutto perché una delle economie agricole più rinomate non solo in Italia, ma oltre confine, dipendeva dai nostri impianti irrigui. Oggi possiamo dire che quella sfida, con tenacia e tanto lavoro, è stata vinta.”
Domenica mattina 10 maggio 2015 dalle ore 10.00 tutti potranno partecipare all’inaugurazione dell’impianto Concordia Sud che, aprirà i battenti alla popolazione per mostrarsi dopo gli importanti lavori di ristrutturazione post-sisma. L’evento prevede un momento informativo con presenze istituzionali e la partecipazione di Bimbinbici (oltre 200 persone attese). Arrivo previsto all’impianto Concordia Sud per le 10.30 circa. Visita guidata e ristoro presso l’impianto (Via Diversivo Zalotta 11, loc. S. Giacomo Roncole, Mirandola).
Le opere di ricostruzione sono state eseguite grazie ai finanziamenti previsti dalle Ordinanze della Regione Emilia-Romagna n. 20/2012 – n. 32-36-77/2013, per un importo complessivo di oltre 1,2 milioni.
Le foto dei danni riportati all’impianto Concordia Sud a seguito del sisma di maggio 2012, un momento dei lavori, l’impianto puntellato prima della ristrutturazione, il by-pass che ne ha integrato la funzionalità e l’impianto oggi a ristrutturazione completa.
Il Direttore del Burana, Cinalberto Bertozzi, conclude: ”l’impianto Concordia Sud preleva acqua dal Canale Diversivo di Burana proveniente dal Po, dopo un viaggio di oltre 30 chilometri in contropendenza, grazie a diversi risollevamenti mediante idrovore, per poi distribuirla grazie ad un complesso sistema di pompaggio da cui si dipartono 166 km di condotte interrate a cui si collegano 2.400 idranti che distribuiscono acqua alle aziende agricole del territorio di Mirandola, Cavezzo, San Possidonio. Parliamo di ‘sistema bonifica’ perché si tratta di una rete di impianti e canali che vanno orchestrati all’unisono, per funzionare correttamente. Fermare il Concordia Sud significava far saltare un elemento cardine di questo complesso sistema e togliere acqua a centinaia di ettari di pero, vite, mais, erba medica, ecc. A tre anni dal sisma, possiamo dirci orgogliosi del fatto che i lavori di ricostruzione si sono conclusi senza aver dovuto sospendere la distribuzione di acqua nemmeno un giorno.”
L’iniziativa anticipa il cartellone di eventi in programma con la nuova edizione della Settimana Nazionale della Bonifica e dell’Irrigazione che aprirà i battenti il 16 maggio prossimo col tema “La terra nutre, l’uomo la divora”.