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“Tracce di guerra, memorie di pace”: Mirandola ricorda la Grande Guerra

da | Mag 7, 2015 | Mirandola | 0 commenti

“Tracce di guerra, Memorie di pace” è il titolo scelto dal Comune di Mirandola per il ricco calendario di iniziative dedicate al Centenario della Grande Guerra. Il programma entrerà nel vivo sabato 9 maggio alle ore 17, al Foyer del Teatro Nuovo, con l’inaugurazione del percorso urbano con allestimenti tematici nelle vetrine dei negozi del centro storico, pannelli sui principali edifici che hanno contribuito a fare di Mirandola un piccolo ma importante centro delle retrovie ed immagini inedite di combattenti mirandolesi che dai viali di Circonvallazione inviteranno idealmente i visitatori a visitare il percorso urbano. Alle 18.30 sarà invece inaugurata nell’Aula di Santa Maria Maddalena (via Goito, 1) la mostra documentaria “Cara Amalia, caro Contardo. Lettere, cartoline, documenti e oggetti della Grande Guerra”.

Di questo percorso di memoria (che proseguirà fino martedì 2 giugno) sono state prime interlocutrici e protagoniste le scuole, coinvolte in numerosi progetti laboratoriali, che saranno presentati sempre sabato 9 maggio, alle ore 11, presso la nuova Aula Magna “Rita Levi Montalcini”. «Per i nostri ragazzi – spiega l’Assessore alla promozione della città e della conoscenza Alessandra Mantovani – la celebrazione della Grande Guerra è diventato occasione di conoscenza e sviluppo di competenze disciplinari specifiche: basti qui ricordare i programmi di lettura e narrazione sui grandi testi della letteratura europea ed italiana dedicati al conflitto (27 classi tra Scuola Media e Istituti Superiori) ed i laboratori didattici d’archivio (11 classi del Liceo Pico e dell’Istituto Luosi), in cui il lavoro sui documenti della memoria collettiva cittadina si è sviluppato in attività laboratoriali differenziate, dall’archeologia al giornalismo, alla musica, con interessanti percorsi di ricerca sul linguaggio e sulla propaganda in tempo di guerra».

Le classi del biennio classico e linguistico del Liceo Pico saranno anche le guide, per le scuole e per la cittadinanza, del percorso urbano e della mostra (sabato 9 maggio alle ore 17 e domenica 17 alle ore 17). L’Istituto Galilei dedicherà invece alla Grande Guerra una serata spettacolo domenica 24 maggio alle ore 21 (Aula Magna “Rita Levi Montalcini). «Come Amministrazione Comunale – prosegue Alessandra Mantovani abbiamo voluto che le commemorazioni nascessero da un impegno comune. Il logo ufficiale delle Celebrazioni del Centenario della Prima Guerra Mondiale, che ci è stato concesso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, vale come un lusinghiero riconoscimento dell’appassionato lavoro di tanti».

Alle celebrazioni hanno contribuito l’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci, “Donne in Centro”, il Circolo “Pacchioni”, il Circolo “Merighi”, il Coro “Città di Mirandola”, la Filarmonica “Andreoli”, la Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola, la Fondazione Scuola di Musica, Hesed, l’IIS “Galilei”, l’IIS “Luosi”-Liceo Pico, La Nostra Mirandola Onlus, la Scuola Media “F. Montanari” e l’Unuci.

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