Ladri scatenati nella Bassa anche negli scorsi giorni: nel mirino abitazioni, esercizi commerciali e persino il cimitero di San Prospero, nel quale la scorsa settimana sono state divelte e rubate da ignoti le tettoie in rame da tre cappelle private. Sono tuttavia i furti in alcuni esercizi commerciali ad avere causato danni e ingenti bottini.
Ha fatto ad esempio specie il furto, probabilmente su commissione, che ha fruttato un bottino stimabile in circa 240 mila euro: è quanto è accaduto nei giorni scorsi presso il deposito della Rf Chopper di San Prospero, dalla quale sono state rubate sette Harley Davidson, oltre ad attrezzature ed accessori per harleysti. Sul furto indagano i Carabinieri. Scrive La Gazzetta di Modena che, “da una prima ricostruzione risulta che i banditi abbiano forzato la porta d’ingresso dello stabile dal quale l’officina era destinata a trasferirsi (…). Il gruppo d’azione ha avuto la freddezza di entrare e dirigersi subito verso il sistema d’allarme, mettendolo fuori uso e isolando anche la chiamata d’emergenza collegata con il telefono cellulare del titolare”.
A pochi chilometri di distanza, a Ponte Motta, ad essere presa di mira è stato il punto vendita di articoli di giardinaggio Fa.Ma., svaligiata nella notte tra martedì e mercoledì di articoli per alcune decine di migliaia di euro. Il furto è avvenuto tramite spaccata, effettuato da una banda di almeno sette persone. Le spaccate effettuate da bande di ladri stanno diventando, soprattutto negli ultimi mesi, una costante: nelle scorse settimane, ad esempio, erano stati colpiti con modalità simili anche alcuni negozi di abbigliamento a Medolla, sulla Canaletto.