Gli abituali frequentatori del nostro portale ci avranno già fatto caso: da oggi, quando vi connettete sul nostro sito, compare in basso la finestrella attraverso cui si chiede il consenso per l’utilizzo dei cookies. Niente paura: cliccate ok, non si viene né intercettati, non si viene segnalati, non si ricevono dati sensibili di nessuno. E’, semplicemente, l’obbligo imposto da una nuova legge che interpreta una normativa europea. Si apre quindi questa finestrella, invero fastidiosa per chi per filosofia ha sempre evitato pop-up e finestrelle varie, e buona lì. Semplicemente dal 3 giugno tutti i siti che inseriscono widget, pulsanti di condivisione o embed, devono illustrare che tipo di cookie (di terze parti, peraltro…) siano e come i vari Twitter, Facebook e compagnia, per restare ai pulsanti di condivisione, agiscano. SulPanaro.net i pulsanti di condivisione, ad esempio, li ha, e basta questo per rientrare nel novero di chi deve porre rimedio con la finestrella.
A questo link già qualcuno di più esperto ha spiegato, con ironia e sagacia, una posizione in merito che è anche la nostra e condividiamo in pieno. “Cookie” è il termine inglese che indica i biscotti, nello specifico quelli che vedete nella foto. Peraltro, oltre che ipercalorici, molto gustosi. “Cookies” ha preso ad indicare, nel linguaggio informatico, appunto quei codici di profilamento. Un po’ indigesti, questi cookie.
Ad ogni modo, naturalmente ci adeguiamo alla normativa: per questo trovate la finestrella in basso e l’informativa cookies obbligatoria per chi volesse saperne di più. Di nostro aggiungiamo queste righe, e vi segnaliamo che on line c’è anche una petizione “Blocca il cookie!”per chiedere di rivedere la normativa.