Sebbene la provincia di Modena si sia confermata al secondo posto a livello regionale per raccolta complessiva dei RAEE (rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche), che a livello provinciale peraltro ha registrato nel 2014 un incremento della raccolta pari al 6,43%, il risultato è stato ottenuto nonostante l’area della Bassa faccia segnare una situazione di raccolta che, per molti comuni, è inferiore alla media provinciale, regionale e pure nazionale.
Sono 3.469.037 kg i RAEE raccolti comoplessivamente in provincia, con una media di 4,95 kg di RAEE per abitante: i comuni più virtuosi sono quelli di Bastiglia (15,08 kg per abitante, primo nella Bassa e secondo a livello provinciale dopo Guiglia) e Bomporto (11,67 kg per abitante), verosimilmente anche perché i danni dell’alluvione hanno procurato una quantità enorme di RAEE e, conseguentemente, una maggiore attenzione alla raccolta della stessa. Sul terzo gradino del podio, risultato significativo, c’è Finale (6,74 kg per abitante), e tra i comuni virtuosi si trova anche Ravarino (4,96 kg per abitante).
Molto negativi i dati di raccolta degli altri comuni della Bassa, che non raggiungono i 3 kg per abitante: Mirandola si ferma a 2,98, San Possidonio a 2,57, Concordia a 2,41, Cavezzo a 2,40, Medolla a 2,38, San Priospero a 2,19, Novi a 2,18, San Felice a 2,16. Peggio di tutti Camposanto (1,87 kg per abitante), ultimo non solo nella Bassa ma anche a livello provinciale.