Un reddito di inclusione per sostenere i cittadini emiliano-romagnoli colpiti più duramente dalla crisi. E’ l’ipotesi allo studio della Regione di cui ha parlato la vicepresidente, Elisabetta Gualmini a margine dei lavori dell’assemblea legislativa. Gualmini ha sottolineato come la misura non avrà in ogni caso un approccio assistenziale ma sarà un aiuto temporaneo “con un’immediata proposta di occupabilità, quindi una proposta di lavoro e di reinserimento nella società”.Lo fa sapere l’Ansa.
In Emilia si va verso il reddito di inclusione per i cittadini in difficoltà
Condividi su: