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Novi e Terre d’Argine, è attivo il numero verde anti caldo

da | Lug 4, 2015 | Novi | 0 commenti

Aumenta il disagio causato dall’ondata di caldo in corso e che peggiorerà a quanto pare: l’Unione delle Terre d’Argine (al cui interno si trova il comune di Novi) in collaborazione con i Comuni, il  Distretto sanitario di Carpi dell’Azienda Usl e l’Azienda di Servizi alla Persona (ASP) delle Terre d’Argine è pronta a fare entrare in funzione un piano d’intervento per contrastare gli effetti delle ondate di calore sulla popolazione residente nei quattro comuni membri dell’ente associato (Campogalliano, Carpi, Novi di Modena e Soliera).

Il numero anticaldo

Il numero anticaldo

Tra le iniziative previste dal piano l’Unione ha attivato già dal 15 giugno come già negli anni passati un Numero Verde gratuito (848.390.406) collegato con il Centro Operativo dell’ente associato: questo numero fornisce informazioni sulle misure personali di contrasto al disagio da calore estivo attivando, se necessari, gli interventi di sollievo previsti per le categorie a rischio (anziani, disabili, persone affette da patologie croniche e che assumono farmaci, bambini piccoli, chi vive solo). Il Numero Verde gratuito resterà attivo fino alla fine di agosto dalle ore 7 alle ore 21, anche nei giorni festivi.

Le altre iniziative previste dal Piano anti caldo si articolano poi su due livelli: il primo riguarda l’informazione alla cittadinanza in merito alle misure personali di contrasto al caldo e relativamente alla rete dei servizi attivati; si può poi giungere all’attivazione di interventi di sollievo nelle fasi di allarme ed emergenza, come il trasporto presso un luogo raffrescato (Centri sociali, associazioni, strutture semiresidenziali protette), la consegna a domicilio di spesa, pasto o medicine, una telefonata di controllo ai numeri segnalati dai Servizi socio-sanitari, dai medici di base ma anche dal volontariato e dai familiari. Ricordiamo che le fasi di emergenza scattano in base alle segnalazioni dell’ARPA (Agenzia Regionale Prevenzione e Ambiente dell’Emilia-Romagna) e sul sito dell’Agenzia le si può vedere graficamente. Quando l’indicazione di disagio persiste per più di 72 ore o l’Agenzia segnalerà l’arrivo di un periodo di forte disagio il Centro Operativo entrerà in allerta. Già oggi si prevede nei nostri territori una situazione di disagio, mentre per domani, sabato 4 luglio, le previsioni di ARPA segnalano forte disagio a Bologna e domenica 5 luglio anche nella provincia modenese. Gli interventi sono organizzati secondo le direttive della Regione e concordati tra amministrazioni locali, Azienda sanitaria, associazioni del territorio, centri sociali e strutture semiresidenziali.

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