Si è svolto stamattina, a Finale, il presidio di protesta indetto da tutti i partiti di opposizione di Finale Emilia sotto la Ecoblocks, una manifestazione partecipata nonostante il caldo della giornata. Nel pomeriggio, tuttavia, il sindaco di Finale Emilia, Ferioli, ha emesso una nota
“La manifestazione delle minoranze contro la ditta Ecobloks è l’ennesimo tentativo di creare allarme sociale a scopo elettorale, ma la cattiva politica e la propaganda dimostrano di non voler entrare nel merito delle cose. Un sit-in davanti ad Ecobloks, con gli operai al lavoro, è incredibile da parte di minoranze come il Centro Destra Finalese che ha più volte orgogliosamente difeso il proprio voto consiliare del 2010, che dava il via alla costruzione della ditta in questione, mentre ora manifesta contro i propri stessi atti, ma su quali basi? Le minoranze, tutte, da mesi provano ad allarmare l’opinione pubblica dicendo che le emissioni dell’azienda sono nocive, mistificando i dati e inducendo l’opinione pubblica a pensare che i fumi del camino siano velenosi. Non è così: i rilevamenti di Sorgea e di Arpa sono relativi alla gestione delle acque reflue, cioè le acque di scarto. Ribadiamo che i valori fuori limite sono riconducibili alla concentrazione di materiale organico (segatura e scarti di legno) nelle acque che vengono poi trattate da un depuratore interno, infine rilasciate nella rete fognaria pubblica che va al depuratore di Sorgea. Quelli che urlano ora che stiamo uccidendo i finalesi sono gli stessi che urlavano sulle puzze (di concimi in agricoltura) accusandoci di coprire lo sversamento di rifiuti tossici, gli stessi che non vedono né si accorgono che a poca distanza da Finale, ma non a Finale, si richiede di ampliare una discarica, mentre un’altra discarica privata di rifiuti pericolosi ospiterà tutto l’amianto smaltito nel post sisma, tutto legale e certificato certo, come è tutto legale e controllato a Finale, discarica compresa. Rimanendo all’interno del Comune di Finale Emilia, è da notare come tutti gli sforamenti che succedono normalmente per altre ditte e vengono segnalati dagli enti di controllo non vengano notati né attaccati da queste minoranze.
Esiste solo la mia Amministrazione da denigrare e attaccare per una semplice e nefasta campagna elettorale iniziata subito dopo la sconfitta del 2011, sconfitta mal digerita visto che i candidati di allora si ritrovano quasi tutti a questa manifestazione. Cosa c’è dietro a Ecobloks? Alcuni soci, imprenditori e lavoratori, oltre ad un forte investimento su filtri, e controlli continui da parte degli enti preposti. L’azienda ci risulta stia sistemando il problema rilevato, risolvibile – comunicano i tecnici – pulendo frequentemente le tubature interne dalla poltiglia legnosa. In ogni caso la nostra attenzione è e sarà sempre alta, proprio grazie ai controlli ambientali che continueranno ad essere svolti nei confronti di Ecobloks e di tutte le altre aziende presenti sul nostro territorio.
Nessuno scambia lavoro o denaro per le casse comunali con la salute dei nostri figli. Nessuno ha intenzione di farlo e questa Amministrazione negli ultimi anni lo ha ampiamente dimostrato. Dove sono finiti tutti gli allarmismi degli anni passati? Dove sono finite tutte le denunce e gli esposti? Ma soprattutto tutte le fandonie su discarica, aria, acqua, rifiuti tossici, eccetera? Si continua a voler distruggere senza nessuna vera proposta, mentre nel quotidiano noi stiamo cercando soluzioni ai mille problemi dei nostri cittadini, offrendo prospettive di sviluppo alle generazioni future”.
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