E’ un argomento sensibile per famiglie e imprese, la Tari, ed è per questo motivo che le iniziative dei vari comuni – come quello di San Possidonio, il primo nella Bassa e uno dei primi in Italia a dimezzare la Tari per i locali che toglieranno i videopoker – fanno notizia. E così ecco che la notizia arriva ora da fuori provincia, più precisamente dal comune di San Giovanni in Persiceto, alla periferia della nostra Bassa, dove il comune ha deciso di ridurre la Tari del 25% per i nuclei familiari con bambini sotto i tre anni che usano pannolini lavabili. Una modifica al tributo – nel merito dei rifiuti stessi, peraltro, e forse la vera novità è proprio questa – che verrà concessa alle famiglie su presentazione dello scontrino fiscale, fattura o altra documentazione comprovante il possesso di almeno 16 pannolini lavabili, e che riguarderà i mesi di utilizzo e cesserà al termine del mese stesso e comunque non andrà oltre il terzo anno di età del bambino.
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