Giovedì 24 settembre alle ore 21, presso la Sala Conferenze de La Cantina di Medolla, si terrà una conferenza – aperta al pubblico – organizzata dal Circolo Medico “M.Merighi”, dal titolo “L’Azzardo non è un gioco”, che avrà come relatore il dottor Matteo Iori, Presidente della Comunità Papa Giovanni XXIII di Reggio Emilia.
Il Gioco d’azzardo patologico è una epidemia drammatica. I Medici di Famiglia dell’Area Nord hanno ricevuto a suo tempo una locandina dal titolo “Se il gioco non è più un gioco c’è qualcuno che può darti una mano”. E’ lusinghiero sapere che oltre il 40% di chi si è collegato con il sito dedicato o ha telefonato, lo ha fatto avendo indicazioni dal proprio medico curante.
Le persone che sono ammalate di GAP (Gioco D’azzardo Patologico) sono il 3% della popolazione (i residenti nell’Area nord sono in totale circa 87mila). Questi dati , calati nell’area del sisma del 2012, rappresentano un vero dramma sia per i malati che per le loro famiglie.
Questo perché gli studi scientifici giapponesi fatti dopo il sisma 2011 dimostrano che i movimenti tellurici causerebbero effetti diretti sul nostro cervello, provocando dei cedimenti strutturali della corteccia celebrale, registrando aumenti dei giocatori d’azzardo. Il GAP, gioco d’azzardo patologico è in aumento nell’area del cratere, cosi come del resto lo è stato in Aquila(2009) ed in Giappone (2011). A L’Aquila si è registrato un aumento del 30%
(Nunzio Borelli, Circolo Medico “M.Merighi”)