La scorsa notte la Polizia di Stato è intervenuta presso la stazione ferroviaria di Modena, dopo l’allarma lanciato da un cittadino di passaggio. Era infatti stata segnalata la presenza di una ragazza, appena scesa da un treno in transito, la quale in stato di agitazione aveva lanciato per terra la custodia di un telefono cellulare cercando nel contempo di spegnere il dispositivo, nonostante lo stesso continuasse a suonare e finendo per nasconderlo all’interno di uno stivale.
Grazie alle indicazioni del testimone, gli agenti sono riusciti ad individuare la donna e a fermarla. La ragazza dopo parecchie insistenze ha consegnato il cellulare in suo possesso, affermando di esserne la legittima proprietaria. Ma la farsa è durata poco, dal momento che il capotreno del convoglio dal quale la ragazza era scesa ha riferito che un dipendente delle Ferrovie si era accorto della sottrazione del proprio cellulare, ma non era riuscito a bloccare la donna prima che il treno ripartisse da Modena.
La giovane è quindi stata trattenuta presso celle di sicurezza della Questura in stato di arresto, come disposto dal Magistrato di turno, in attesa del processo con rito direttissimo. Si tratta di una 28enne già nota per i numerosi precedenti penali a proprio carico. Tra l’altro, la ragazza era già stata fermata per un controllo in mattinata, quando gi stessi agenti della Volante erano intervenuti in piazza Dante, dove la giovane si trovava in compagnia di altri senzatetto, con i quali sostava sotto le pensiline.