Il maltempo che ieri ha colpito con grandine, nubifragi e trombe d’aria un’ampia area di Emilia-Romagna non ha lasciato scampo nelle campagne. Lo afferma Coldiretti: i danni vanno dal 50 al 100%.
Oltre alla Bassa, sono state colpite anche Ferrara eReggio Emilia, con danni alle pere, in pieno periodo di raccolta, ma anche a uva, mele, cocomeri, pomodoro, seminativi (mais e soia). Tra mancati raccolti e strutture si stimano diversi milioni di danni “e ci sono tutte le premesse per chiedere lo stato di calamità”.
“Subito lo stato di emergenza nei territori emiliano romagnoli colpiti dal maltempo delle ultime ore”, “per ottenere fondi e risarcimenti al 100%” e “no tax area per le aree interessate già inserite nel cratere”: la Lega Nord – con il capogruppo in Regione Alan Fabbri – chiede “misure straordinarie per fronteggiare gli ingenti danni registrati”, fa sapere Ansa.
Ecco le immagini (foto di Floriana Montella ) della devastazione sulle coltivazioni di pere abate: i frutti nella Bassa erano pronti per essere raccolti.