“Metti un nuovo Sindaco, una nuova Giunta, e un bel nome: cambia verso. Si, cambia, perché prima non andava. Cosa non andava? Mancava il dialogo. Ok, allora qualcosa sarà cambiato, no?! No”. Inizia così il comunicato stampa che è stato licenziato dalle opposizioni di San Prospero sul Secchia per denunciare quello che sta avvenendo, dal loro punto di vista, nella cittadina modenese.
“Noi delle opposizioni Finalmente SanProspero e Movimento5Stelle cerchiamo confronto, proviamo a sollecitare l’Amministrazione proponendo ordini del giorno per il consiglio, proponendoci di portare avanti congiuntamente azioni a sostegno dei cittadini e dei servizi a loro offerti – si legge nella nota intitolata “Emergenza democraticaa San Prospero”- Chiediamo che il comune acceda a bandi per percorsi partecipati su temi importanti quali la salute e l’accesso alle cure.
Proviamo a convocare l’unica misera commissione che ci hanno concesso…ma zero risposte.
Mai una mano tesa. Solo ed esclusivamente silenzi, porte chiuse e bugie.
Possibile che neppure si degnino di rispettare i regolamenti? Possibile che persino intimino ai dipendenti di non considerare le nostre richieste? Perché accade anche questo, laddove noi si possa accedere a tutte le informazioni sul funzionamento del comune, ecco spuntare solerti dirigenti che puntualmente attendono il via libera degli Amministratori per dare ciò che sarebbe di nostro diritto per regola.
In tutto ciò, l’ultimo consiglio comunale è datato 27 luglio. Possibile che per incontrare gli Amministratori si debba andare alla festa dell’Unità?
Con tutto quel che ancora c’è da fare, villa Tusini, campo sportivo, palestra, auditorium, ricostruzione privata bloccata…e con l’approssimarsi della brutta stagione vorremmo sapere a che punto siamo con le manutenzioni promesse da Aipo…
No, non è possibile!! E allora, cambiare verso non si può ma si deve. Perché le regole democratiche non si interpretano, si eseguono. Soprattutto quando si è vinto con uno scarto così ridotto e le opposizioni rappresentano più dei vostri elettori.
Cordiali saluti – Le opposizioni di San Prospero”.