L’Ingv a Medolla per una nuova pozza d’acqua calda: i tecnici sono attesi tra oggi e domani per verificare una segnalazione. Infatti da diversi giorni è spuntata a Camurana una pozza d’acqua molto calda. Un fenomeno che si registra in diverse parti del nostro territorio: l’ultima volta che qualcuno se ne è accorto, è successo a Reno Centese.
Stavolta tutto è avvenuto nel cortile di una casa in ristrutturazione, in via Camurana: i proprietari hanno notato che l’acqua nel pozzo presentava strani segnali, e visto come questa fosse molto calda tanto da evaporare nel fresco del giorno. Un fenomeno non nuovo nelle “terre calde” di Camurana, ma comunque sono state avvertite le autorità.
Ora sono attesi gli esperti dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia per valutare cosa sta succedendo e se ci sono o no correlazioni con le scosse di ieri mattina. Altre analisi saranno fatte a Bondeno, dove una moria di pesci si è verificata nei giorni precedenti la scossa. Un’anomalia, questa, perché di solito sono le sostanze che si sprigionano dal sottosuolo che alterano l’ecosistema in cui vivono determinate specie, fino a farle morire.
Come spiega il sindaco Filippo Molinari: “Abbiamo fatto segnalazioni sul pozzo, che è a 51 gradi. Intervenuti vigili del fuoco , tra domani (oggi per chi legge, Ndr) e giovedì sopralluogo INGV”. E rassicura chi gli chiede se il fenomeno sia normale o no: “E’ un fenomeno da monitorare, cosa che appunto stiamo facendo”.
(Nell’immagine di copertina Via Camurana vista da Google Maps)