Apre in una sede allestita appositamente, visto il gran numero di imputati, il processo sulla ‘ndrangheta che prende forma sugli esiti dell’inchiesta Aemilia, che ha visto arresti e inquisiti eccellenti anche a San Felice sul Panaro e Finale Emilia. Tutta Modena e provincia è coinvolta nell’inchiesta.
L’aula speciale dell’udienza preliminare del processo di ‘Ndrangheta ‘Aemilia’, allestita nel padiglione 19 di Bolognafiere, ha una superficie di 3.200 metri quadri e può contenere sino a 600 posti a sedere. Lo riferisce una nota diffusa dalla Fiera di Bologna, per conto del tribunale. L’aula è dotata inoltre di impianti speciali, come la video-conferenza, necessari allo svolgimento dell’udienza.
C’è anche il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini nell’aula speciale della fiera di Bologna dove ha preso il via l’udienza preliminare del processo di ‘Ndrangheta ‘Aemilia’, con 219 imputati. La Regione chiederà di costituirsi parte civile. Stessa richiesta da parte di Cgil, Cisl e Uil.
Le procedure di identificazione per l’ingresso nell’aula allestita al padiglione 19 sono cominciate alle 8.30, come previsto. La Procura di Bologna sarà rappresentata oggi anche dal procuratore reggente Massimiliano Serpi.
In copertina, foto Ansa dell’aula dove si tiene il maxiprocesso bolognese sulla mafia