Nuova ostetricia, Platis: “Il contenitore c’è, ora la Ausl si impegni a valorizzarlo”

Nel giorno dell’inaugurazione del nuovo reparto di ostetricia e ginecologia all’ospedale di Mirandola, il capogruppo di Forza Italia a Mirandola, Antonio Platis, chiede all’ausl di valorizzare al meglio il nuovo reparto:  “Oggi – scrive in un comunicato – è un giorno importante. Per anni ostetricia ginecologia è rimasta nel più vecchio dei padiglioni del Santa Maria Bianca, mentre oggi, sebbene a causa del ridimensionamento di altri, ha finalmente una casa nuova, funzionale e bella. Il contenitore però non può e non deve rimanere una scatola vuota. L’abbiamo chiesto con forza e lo pretendiamo: bisogna che l’Ausl investa sui professionisti, le ostetriche, le infermiere e tutte le persone che, a vario titolo, hanno contribuito a tenere alta la bandiera di Mirandola in anni bui, buissimi. Oggi gli impegni che chiediamo sono cinque:
– assumere il personale mancante, dimostrando che l’Ausl vuole investire nel nostro distretto, e valorizzare chi già ha operato con abnegazione;
– vera rotazione delle equipe di Mirandola e Carpi per mantenere elevati livelli;
– avviare percorsi sperimentali per l’assistenza domiciliare post parto;
– investire su Mirandola per farne un polo attrattivo provinciale per il parto fisiologico;
– estendere, come hanno da sempre ospedali piccoli come Pavullo, il servizio di pediatra h24.
Durante il parto vi è sempre la reperibilità del pediatra ma la presenza anche di notte garantirebbe maggiore copertura al pronto soccorso e sarebbe il naturale completamento dell’area materno infantile di Mirandola. Questa è la sfida. Questa è la differenza tra rilanciare un reparto o limitarsi a tagliare un nastro”.