Si è svolto ieri mattina l’incontro con il sindaco di Mirandola Maino Benatti, i sindacati e le Rsu di Bellco sulle prospettive industriali dell’azienda biomedicale e sul mancato rinnovo dell’integrativo a cui l’azienda si era in un primo momento impegnata.
Il Sindaco ha espresso vicinanza ai lavoratori in merito alle loro preoccupazioni sulla mancanza di strategie e di un piano industriale che permetta di guardare in positivo al futuro.
Lavoratori e sindacati hanno infatti riportato le loro preoccupazioni in merito al fatto che l’azienda sembra navigare a vista con risultati di bilancio tutt’altro che incoraggianti e prospettive poco chiare, e tutto ciò diversamente dalle aziende del settore che, nonostante la crisi e i tagli alla sanità, hanno mantenuto, se non aumentato, le proprie quote di mercato.
Il sindaco Benatti si è preso l’impegno di interessarsi alle problematiche sollevate dai lavoratori e di seguire con attenzione l’evolversi della vertenza affinché si giunga ad una conclusione positiva che dia certezze di prospettive produttive e occupazionali.
Filctem/Cgil, Femca/Cisl e Uiltec/Uil, insieme alle Rsu, hanno poi deciso, a margine dell’incontro con il sindaco, di dichiarare un nuovo sciopero di 2 ore (dopo quello del 22 ottobre), a sostegno delle loro richieste di un piano industriale e del rinnovo dell’integrativo aziendale, per lunedì 9 novembre con presidio davanti ai cancelli in via Statale 12 a Mirandola, dalle ore 10 alle 12.