Martedì 24 novembre, dalle ore 21, torna l’appuntamento con la rassegna ‘Carissimi Padri’, a cura di ERT (Emilia Romagna Teatro Fondazione). Al Pala Round Table di San Felice, va in scena “Molte cose sono in una cosa – Uno straniamento brechtiano”, per la regia di Claudio Longhi.
Sulla scia del ciclo di lezioni-spettacolo Teatro della Storia vs Storia del teatro, e “travestendo” in chiave Grande Guerra il dramma didattico Gli Orazi e i Curiazi di Bertolt Brecht (brillante esercitazione teatrale e politica immaginata nel 1934 dal celebre drammaturgo di Augusta per attori/spettatori-studenti), la mise en éspace “Molte cose sono in una cosa” intende ripartire dalla leggenda antica dei tre campioni di Roma opposti ai tre avversari della città di Albalonga per tentare di meglio mettere a fuoco (straniandole opportunamente) le tremende conseguenze di ogni fascinazione bellica: quelle patite dai nostri “Carissimi Padri” di inizio Novecento, forse non troppo diverse da quelle che, oggi, minacciano noi. Talvolta, infatti, era solito ripetere Brecht, guardando le cose di lontano, le si vede decisamente meglio.
Regia: Claudio Longhi
Assistente alla regia: Giacomo Pedini
Con: Donatella Allegro, Nicola Bortolotti, Michele Dell’Utri, Simone Francia, Diana Manea, Eugenio Papalia, Simone Tangolo
Alla fisarmonica: Olimpia Greco
Ingresso con biglietto fino a esaurimento posti.