Attrattività delle fiere di piazza tradizionali addio?. Quella d’Ognissanti di Concordia pare aver perso il suo appeal. E sono i commercianti ambulanti ad affermarlo con “Una presenza di visitatori in calo quest’anno e molto al di sotto delle aspettative rispetto gli anni precedenti”. Denuncia raccolta da ANVA-Confesercenti Modena l’Associazione che rappresenta gli operatori del commercio su area pubblica, al termine di un confronto con molti di loro immediatamente dopo la manifestazione. Lo si legge in un comunicato stampa dell’associazione.
“Trattasi di situazione non nuova – esordisce ANVA – che, se non adeguatamente affrontata e risolta, rischia solo di peggiorare, con conseguenze anche per Concordia facilmente immaginabili. Da diverso tempo chiediamo all’Amministrazione comunale di rivedere le proprie scelte e di adottare piccoli accorgimenti che gioverebbero all’evento in sé e per ora rimasti lettera morta. Sarebbe opportuno calendarizzare la manifestazione ad un solo giorno: l’1 novembre. In quanto la complicazione dell’attuale regolamento e cioè che a seconda del giorno di cadenza della festa di Ognissanti, anticipa o posticipa ad un’altra giornata, crea incertezza nei visitatori e non permette agli operatori commerciali che hanno in calendario anche altri mercati, di partecipare alla Fiera. Fissare come data unica della manifestazione il 1° novembre la data unica, avrebbe ricadute positive in termini di costi sia pubblici che degli operatori in una sola giornata.”
“Comprendiamo che l’Amministrazione comunale abbia a cuore la rivitalizzazione del centro storico (ed è normale) e che di conseguenza abbia inserito nel percorso della fiera le vie medesime del cuore del paese, ma occorre anche essere realisti. Non si può infatti modificare a nostro avviso un percorso ben funzionante negli ultimi anni, provocando danni sia agli operatori partecipanti alla Fiera che oltretutto pagano costi piuttosto elevati per l’area a loro destinata, e alle imprese commerciali delocalizzate nell’area attrezzata. Confidiamo sia al più presto aperto a riguardo un tavolo di confronto con l’Amministrazione, le Associazioni e una rappresentanza delle imprese che partecipano alla Fiera per ridare ai visitatori una offerta merceologica qualificata e diversificata e alle imprese modalità vantaggiose per potervi partecipare”, conclude ANVA-Confesercenti Modena