Da una parte l’attività regolare di officina e Centro di revisione auto, dall’altra la produzione illecita di falsi tagliandi di revisione. Un illecito che dopo la sanzione scattata nei giorni scorsi, si è tradotta anche nella sospensione dell’attività del Centro di revisione.
All’officina, che si trova in zona Torrazzi ma ha sede legale in Puglia, la Polizia municipale di Modena è arrivata attraverso un’operazione congiunta con la Motorizzazione civile, dopo un accertamento effettuato dalla Municipale di Nonantola su un veicolo autocarro Fiat Ducato. Il documento attestante la revisione esibito dal conducente, non risultava infatti inserito nella banca dati della Motorizzazione; il tagliando di revisione falsificato è stato quindi sequestrato e le indagini sono proseguite a Modena al centro revisioni che lo aveva rilasciato. L’ispezione condotta dalla Municipale di Modena insieme al personale della Motorizzazione ha consentito di trovare nell’officina i moduli falsi e la stampante utilizzata per produrre i tagliandi di revisione fasulli.
Gli agenti hanno pertanto denunciato per falso il titolare dell’azienda, A.G., di 45 anni residente a Napoli e il responsabile tecnico, G.P. di 29 anni, sardo residente a Modena. Denunciato, per l’esibizione di revisione falsa, anche il proprietario del veicolo, F.M. un quarantenne residente a Modena già noto per numerosi precedenti penali, tra cui anche una truffa ad assicurazioni scoperta dalla Municipale qualche mese fa.