Una folla commossa e incredula ha salutato questa mattina il funerale di Giuseppe Della Croce, l’agente di Polizia di Mirandola scomparso improvvisamente nei giorni scorsi mentre si allenava per una partita di calcio di beneficenza.
Della Croce, conosciuto, apprezzato e stimato sia come uomo che come poliziotto, aveva 49 anni e fin dal 1988 ha prestato servizio presso il Commissariato di Mirandola. Attualmente svolgeva attività investigativa presso la sezione anticrimine e si distinto in varie operazioni di Polizia Giudiziaria.
Tantissimi avevano portato già un ultimo saluto alla camera ardente, dove la salma è rimasta fino a stamattina quando il corteo funebre si è spostato alla chiesa di via della Posta. Qui, oltre a familiari, amici e semplici cittadini, alla commemorazione presenti il picchetto d’onore dei colleghi, il commissario capo di Mirandola, il prefetto di Modena e il questore.
La partita di calcio di mercoledì tra la squadra della Polizia e il Modena cui avrebbe dovuto partecipare Della Croce è stata confermata e sarà giocata in suo onore.
Il servizio di Tv qui: clicca qui
In copertina, frame tratto dal servizio di Tv Qu