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Zone franche urbane, ecco come le imprese possono chiedere le agevolazioni

da | Nov 26, 2015 | In Primo Piano, Mirandola, Finale Emilia, San Felice sul Panaro, Concordia, Medolla, Cavezzo, Camposanto, San Possidonio, San Prospero, Bomporto, Bastiglia, Novi, Agevolazioni, Economia, Ricostruzione | 0 commenti

Pubblicata la circolare da parte del Ministero dello Sviluppo Economico  che detta le indicazioni operative affinché le microimprese che ne hanno i requisiti possano accedere alle agevolazioni previste con l’istituzione delle zone franche urbane nell’area del cratere sismico e dell’alluvione.

A chi è rivolta la misura

L’intervento prevede la concessione di agevolazioni sotto forma di esenzioni fiscali in favore di microimprese localizzate nella Zona Franca Urbana (ZFU) dell’Emilia.

Per le agevolazioni sono disponibili, al netto degli oneri per la gestione degli interventi previsti dall’art. 8, comma 9, del decreto ministeriale 10 aprile 2013, euro 19.600.000,00 per l’esercizio 2015 ed euro 19.600.000,00 per l’esercizio 2016, per complessivi euro 39.200.000,00.

Per accedere alle agevolazioni le microimprese, come definite dalla vigente normativa comunitaria (imprese che hanno meno di 10 occupati e un fatturato/bilancio annuo inferiore a 2 milioni di euro, tenendo conto anche di eventuali imprese controllate o controllanti), devono:

  • svolgere la propria attività all’interno della zona franca (sede principale o unità locale);
  • rivolgersi al Comune che certifica la loro localizzazione all’interno della zona franca;
  • essersi costituite prima del 31 dicembre 2014;
  • avere nel solo esercizio 2014 un reddito lordo inferiore a 80.000,00 euro e un numero di addetti inferiore o uguale a 5;
  • non essere in liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali.

Possono accedere alle agevolazioni le imprese che operano nei settori di attività individuati dai codici ATECO 2007 riportati nella circolare.

 

Agevolazioni concedibili

Nei limiti delle risorse disponibili le imprese possono beneficiare delle seguenti agevolazioni fiscali:

  • esenzione dalle imposte sui redditi;
  • esenzione dall’imposta regionale sulle attività produttive;
  • esenzione dall’imposta municipale propria.

Le agevolazioni sono riconosciute esclusivamente per i periodi di imposta 2015 e 2016.

 

Perimetro della Zona franca

Le imprese dei territori interessati potranno avvalersi delle informazioni rese disponibili dai Comuni per verificare la localizzazione all’interno della Zona franca. Ai fini dell’accesso alle agevolazioni, la localizzazione della sede principale, ovvero dell’unità locale, all’interno della zona franca deve essere attestata dal Comune.

Di seguito le delibere comunali o i link alle pagine informative dei Comuni interessati.

 

 

Presentazione delle domande

I criteri di accesso, modalità e termini di presentazione dell’istanza sono definiti e consultabili nella circolare 24 novembre 2015, n. 90178. In allegato alla circolare sono riportati i modelli di istanza e di attestazione sulla localizzazione dell’impresa nella zona franca.

Le domande di accesso alle agevolazioni potranno essere presentate esclusivamente tramite procedura telematica, accessibile nella sezione “ZFU Emilia”, di questo sito dalle ore 12:00 del 21 dicembre 2015 e fino alle ore 12:00 del 31 marzo 2016.

Si ricorda che, come precisato nella circolare, i requisiti di accesso alle agevolazioni sono riscontrati nel Registro delle imprese già in fase di compilazione dell’istanza.

 

Allegati

 

Informazioni e contatti

Direzione generale per gli incentivi alle imprese

Divisione X – Interventi per il sostegno all’internazionalizzazione e all’innovazione delle imprese e per lo sviluppo di aree urbane

e-mail: info.zfu@mise.gov.it

Alle richieste di chiarimenti pervenute sarà data risposta cumulativa con lista di FAQ.

“Nonostante i soliti scettici,  grazie al lavoro concertato con gli Enti locali e al sostegno delle associazioni di categoria – spiegano i parlamentari modenesi del Pd Davide Baruffi, Manuela Ghizzoni e Stefano Vaccari – anche la questione zone franche urbane è stata portata a compimento. Come confermato dal Mise, sono ora a disposizione per abbattere le tasse delle microimprese del cratere sismico e delle zone alluvionate 39,2 milioni di euro: 19,6 per l’esercizio 2015 e 19,6 per l’esercizio 2016”. Le domande di accesso alle agevolazioni potranno essere presentate, tramite la procedura telematica accessibile nella sezione “Zfu Emilia” nel sito web del Ministero, dalle 12 del 21 dicembre 2015 fino alle 12 del 31 marzo 2016. “La Lega e il M5stelle hanno, a più riprese, denigrato il lavoro del Pd definendolo inconcludente – ribadiscono i parlamentari modenesi del Pd – Ancora una volta, invece, come sempre successo in questi tre anni, l’impegno del Pd, che ha visto insieme Enti locali, Regione e Parlamento, è riuscito a conseguire risultati concreti e operativi per le comunità colpite dalle calamità naturali. Si continua, comunque, a lavorare. L’impegno è ora concentrato sulle novità che, grazie agli emendamenti Pd, sono state inserite nella prossima Legge di stabilità. Anche in questo caso portiamo a Roma le istanze espresse dai territori e lavoriamo per ottenere risposte concrete. Alcune, molto importanti, sono già venute nel primo passaggio al Senato. Altre, siamo fiduciosi, arriveranno a breve dalla Camera. Alla fine, dopo mille parole (di altri), come sempre, conteranno i fatti (prodotti da noi)”.

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