La quantità di oggetti nuovi era tale che definire “magazzino” quello che i carabinieri hanno trovato a casa di uno spacciatore arrestato giovedì corso a San Prospero non è certo una esagerazione. Vestiti e giacconi firmati con marche Napapijri, Colmar e Peuterey, notebook, computer, tutti nuovi con scatole ed etichette originali. Il sospetto è che il ragazzo, un 30enne di origini tunisine, abbia a che fare anche con uno o più furti all’interno di negozi di abbigliamento e di elettronica. Riveleranno le indagini quello che è accaduto: i militari di San Prospero continueranno il lavoro dopo che per diverso tempo hanno osservato le mosse del 30enne. Lui incontrava i clienti provenienti da tutta la provincia nella cittadina della Bassa e al momento del fermo, aveva addosso 20 grammi di cocaina confezionata in dosi e 500 euro. Ieri mattina il giudice ha convalidato l’arresto e ha disposto per lui i domiciliari.
A casa dello spacciatore un magazzino di abiti firmati e computer nuovi
Condividi su: