Si chiama “Celebration day” la giornata, che a partire da quest’anno, la Regione vuole dedicare ai tanti giovani dell’Emilia-Romagna che si sono impegnati a livello sociale partecipando ai progetti del servizio civile. L’appuntamento è per venerdì 11 dicembre (dalle 15 alle 17.30), nell’Aula dell’Assemblea legislativa di via Aldo Moro 50: verranno consegnati gli attestati di partecipazione a ragazzi e giovani impegnati nel servizio civile regionale e i premi ai ragazzi che hanno svolto le 80 ore di volontariato nell’ambito del progetto “Giovani protagonisti” riservato agli iscritti della “YoungERcard”.
Il programma della giornata prevede i saluti del presidente della Regione Stefano Bonaccini, della presidente dell’Assemblea legislativaSimonetta Saliera, dell’assessore regionale alla Cultura e Politiche giovanili Massimo Mezzetti. Seguiranno le testimonianze di Glenda Cinotti (rappresentante dei giovani del servizio civile nazionale), di numerosi ragazzi impegnati in progetti di servizio civile regionale per minori e dei “volontari youngERcard” (Rachele Monti – Unione dei Comuni dell’Appennino bolognese, Marcello Mirfakhraie – Unione Terre d’Acqua, Barbara Chianese – Comune di Modena). Le conclusioni sono affidate alla vicepresidente della Regione e assessore al WelfareElisabetta Gualmini. Parteciperà all’evento il consigliere regionale Stefano Caliandro.
Servizio civile: progetti nazionali e regionali
La giornata di venerdì, momento di riconoscimento e di festa, sarà l’occasione per annunciare il nuovo piano del servizio civile regionale, atteso per la primavera 2016, quando ancora una volta i giovani cittadini dell’Unione europea, o cittadini non comunitari regolarmente soggiornanti in Emilia-Romagna, potranno scegliere un progetto di servizio civile nel quale impegnarsi. Un’esperienza di cittadinanza attiva, che consente di acquisire conoscenze in vari settori: assistenza, ambiente, educazione, beni culturali, protezione. L’opportunità riguarda sia il servizio civile regionale, per giovani dai 18 ai 29 anni, ai quali verrà chiesto un impegno che potrà variare in base al progetto scelto tra i 6 egli 11 mesi e per 15/20/25 ore settimanali, sia il servizio civile nazionale, per giovani dai 18 ai 28 anni (impegno chiesto, nell’arco di 12 mesi, di 1400 ore complessive). Una realtà, quella del servizio civile, in cui la Regione Emilia-Romagna è già oggi protagonista e che intende potenziare.
I numeri del servizio civile
Tanti i giovani che si sono messi in gioco grazie a un’esperienza di solidarietà, servizio e aiuto nel campo della protezione civile e ambientale, dell’aiuto agli anziani e ai non auto-sufficienti, dell’accoglienza dei migranti e, più in generale, del vasto insieme di attività di pubblico interesse. Dal 2005 al 2015, i giovani dell’Emilia-Romagna impegnati nel servizio civile sono stati 15.445, a fronte delle 42.366 domandepresentate nei periodi di apertura dei bandi nazionali e degli avvisi provinciali. 13.715 sono i giovani che hanno svolto attività di servizio civile nazionale e 1.730 quelli destinati al servizio civile regionale, 406 dei quali nell’ambito del programma dell’Unione europea Garanzia Giovani. I posti finanziati per esperienze di servizio civile all’estero gestiti da enti dell’Emilia-Romagna sono stati 378.
La “YoungERcard”
E’ la nuova carta ideata dalla Regione Emilia-Romagna per i giovani di età compresa tra i 14 e i 29 anni residenti, studenti o lavoratori sul territorio. La carta è distribuita gratuitamente presso i punti locali individuati dagli enti locali, e riserva ai titolari una serie di agevolazioni per la fruizione di servizi culturali e sportivi (come teatri, cinema e palestre) e sconti presso numerosi esercizi commerciali. Le convenzioni messe a disposizione sono sia locali sia regionali e riguardano piccoli negozi e ristoranti, catene e grande distribuzione. La “YoungERcard inoltre invita i suoi possessori a diventare Giovani Protagonisti, ovvero a investire parte del proprio tempo e del proprio impegno in interessanti progetti di cittadinanza attiva.
I progetti vengono organizzati in collaborazione con enti locali, associazioni, università, scuole, polisportive, circoli, cooperative sociali. Le attività proposte possono riguardare più ambiti: educativo, artistico, ricreativo, sociale, sportivo, culturale, ambientale.
La “YoungERCard” è distribuita localmente dalle amministrazioni comunali, tramite Informagiovani, biblioteche, centri di aggregazione e uffici comunali. Il suo obiettivo è favorire tra i giovani relazioni e atteggiamenti improntati all’attenzione e alla solidarietà, consumi responsabili, senso di comunità e appartenenza. I progetti hanno una durata compresa tra le 20 e le 80 ore e possono riguardare diversi ambiti: sociale, educativo, artistico, culturale, informatico, linguistico, ambientale. Ogni ora di volontariato svolto vale un punto e al raggiungimento di 20 e 80 punti si ha diritto a dei premi. I punti accumulati vengono caricati direttamente sulla “YoungERcard” personale.
Iscritti, volontari, “Giovani Protagonisti”
I giovani iscritti a “YoungERcard” su tutto il territorio regionale sono 24.102. I volontari coinvolti 2200 circa. Trecentoquaranta gli operatoridei territori abilitati. I progetti attivi di “Giovani Protagonisti” sono 254, suddivisi in 15 ambientali, 5 artistici, 60 culturali, 69 educativi, 10 informatici, 77 sociali, 18 sportivi.