Come da telefax della Prefettura Modena-Area 5, si comunica che l’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile ha attivato la FASE DI ATTENZIONE dalle ore 7.00 circa di sabato 2 gennaio 2016 e fino alle ore 16.00 circa di domenica 3 gennaio 2016.
Previsione/Evento: NEVE (probabili accumuli al suolo di 1-5 cm)
Si consiglia di:
Ø di prestare particolare attenzione nella circolazione stradale e, in specie, nell’affrontare i sottopassi di: Via I° Maggio, Via Agnini e nuova Bretella da Via Casarino a Via Galeazza, a San Felice S/Panaro; di Via Valli (Cristo di Quarantoli), Via Imperiale (Mortizzuolo), Via Pinzone (Tramuschio), Via Dosso, Via San Martin Carano e Via Mercadante, a Mirandola;
Ø di prestare la stessa peculiare attenzione nella circolazione stradale, anche nell’affrontare le rampe di accesso dei Ponti/Cavalcavia di: Via Mazzone (vicino a Mortizzuolo), Via Imperiale Mortizzuolo (vicino al Ristorante Fiasco); Via Unità d’Italia (Tangenziale Anas), Via Santa Liberata e Via Diavolo, a Mirandola; Ponte di Via S. Felice SP 568 in direzione Crevalcore, a Camposanto; Ponte Passo Cà Bianca SP Via Panaria Bassa, in direzione Casoni, Ponte centro abitato Via per Modena, in direzione Alberone, Ponte Nuovo (Tangenziale Nord) a Finale Emilia; Ponte Motta via Cavour/SP 468 in direzione Carpi, a Cavezzo; Cavalcavia ferroviario SP 468, a S. Felice; Ponte S. Martino Via Olmo in direzione Carpi, a S. Prospero; Ponte Pioppa Via Matteotti/SP11 in direzione Rovereto e Carpi, a S. Possidonio; Ponte Secchia SP 8 in direzione S. Giovanni/Novi, a Concordia;
Ø di mettere in atto le predefinite misure di auto protezione (v. recente Direttiva regionale 9183/2014 di informazioni/raccomandazioni per la mitigazione del rischio temporali e fenomeni associati, oltre al Bollettino di monitoraggio, pubblicati sul link regionale;
http://protezionecivile.regione.emilia-romagna.it/servizi/allerte-avvisi-protezione-civile
Ø di mantenersi aggiornati sull’evoluzione dell’evento, in tempo reale, consultando i siti Arpa:
www.arpa.emr.it/sim/?osservazioni_e_dati/radar;
www.arpa.emr.it/dettaglio_generale.asp?id=3256.
In casi di ritenuto grave e diffuso pericolo per la privata e la pubblica incolumità, la cittadinanza potrà richiedere l’intervento dei Vigili del Fuoco (115) o di altre forze di pubblico soccorso e sicurezza.
IL SERVIZIO DI PROTEZIONE CIVILE UCMAN