Le oltre 300 Guardie ecologiche volontarie modenesi (Gev) e le circa 60 Guardie ecologiche volontarie di Legambiente (Gel) proseguono anche nel 2016 l’attività di controllo ambientale e sull’attività venatoria e la vigilanza nelle aree di verde urbano ed extraurbano.
La Provincia, infatti, ha rinnovato nei giorni scorsi per sei mesi la convenzione che consente al volontari di proseguire nell’attività, in vista di un definitivo passaggio anche di questa competenza alla Regione come previsto dalla legge di riordino dell’ente conseguente alla riforma Delrio sulle Province.
Nel frattempo i volontarie svolgeranno i compiti di vigilanza, controllo, protezione ed educazione ambientale sull’intero territorio provinciale, assicurando una media mensile di almeno otto ore di servizio; i volontari non portano armi ma hanno il potere di applicare sanzioni per una serie di violazioni in materia di rispetto delle aree protette, la raccolta dei funghi, la gestione dei rifiuti, polizia forestale, tutela del verde urbano e della fauna; concorrono, inoltre, alla vigilanza venatoria, segnalano alle autorità competenti eventuali episodi di inquinamento e partecipano alle attività della protezione civile e alle campagne di controllo ambientale programmate dalla Provincia.
Tra le altre attività spiccano anche la promozione di iniziative pubbliche di sensibilizzazione sulle tematiche ambientali.
Attualmente sia le Gev che le Gel lavorano sulla base di accordi con oltre 45 enti tra Comuni e parchi, riserve e Comunità montane.
Per informazioni: www.gevmodena.it e www.gelmodena.org