Nessun colpevole per la morte di Paolo Siclari, Biagio Santucci, Giordano Visconti e Matteo Serra, i quattro operai che hanno perso la vita con il crollo della Haemotronic di Medolla quel maledetto 29 maggio del 2012. E’ stata infatti confermata l’archiviazione delle accuse e confermato quel che “il pool di esperti del gip aveva messo insieme nell’identificare come unico vero ‘colpevole’ il quadro normativo vigente nel 2012, che aveva dato luogo a «verifiche inadeguate sulle strutture», ma comunque, appunto, a norma di legge” fa sapere il Resto del Carlino.
Nessuna condanna per tutti gli indagati: architetti, ingegneri, geometri ed il titolare dell’azienda stessa. “Secondo la classificazione sismica figlia dell’ordinanza del presidente del consiglio (2003), Medolla era in zona a ‘bassa sismicità’ e sulla base di ciò, il titolare dell’azienda non era obbligato a conformare la struttura alle nuove norme antisismiche. Inoltre, rileva il gip: «Dalle dichiarazioni rese dai dipendenti, non risulta che alcuno fosse stato obbligato a riprendere l’attività lavorativa». I legali dei parenti delle vittime, nel mentre, stanno preparando la causa civile”.