“Ci sono 366mila motivi per non andare con Hera” ironizzano in una nota i capigruppo di Forza Italia Roberto Benatti (Terre d’Argine) e Antonio Platis (Area Nord).
A tanto, infatti, ammonta la sanzione che l’Autorità ha combinato a Hera a fine anno per le scorrette pratiche commerciali per la vendita di luce e gas.
“Diversi dipendenti e quadri di Aimag – raccontano gli esponenti azzurri – ci hanno contattato per avere chiarimenti sulla nostra proposta di rilancio di Aimag attraverso nuovi partner. Da questi incontri è emerso come sia diverso l’approccio anche al cliente finale, visto come utente e non come pollo da spennare ad ogni costo e ad ogni modo.
La sanzione di 366mila euro a Hera-Comm per violazione del codice del consumo è ben lontana dallo stile che caratterizza i dipendenti di Aimag e Sinergas. Anche questo aspetto – puntualizzano Benatti e Platis – andrebbe analizzato attentamente. Quale è la volontà dei sindaci pd? Dare in mano tutto a chi è sanzionato per le tanto odiate pratiche di vendita in violazione alle norme che tutelano i consumatori?
A fine mese la nostra proposta di rilancio di Aimag sarà discussa nei consigli e quindi ci chiediamo che cosa il PD intenda fare visto che è una scelta strategica per il territorio”.