In merito all’inchiesta sul crollo della Meta, avvenuto il 29 maggio 2012, per la quale andranno a giudizio il sindaco di San Felice Alberto Silvestri e il capo dell’ufficio tecnico del Comune di San Felice Daniele Castellazzi è stata fissata l’udienza preliminare con l’accusa di concorso in omicidio colposo, concorso aggravato in falsità materiale commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici e soppressione, distruzione e occultamento di atti, interviene il sindaco di San Felice sul Panaro.
“Siamo fiduciosi nella Giustizia, sereni nella convinzione che quanto avvenuto in quei giorni possa essere accertato con chiarezza – questo il testo della dichiarazione stampa- In sede processuale saranno forniti tutti gli elementi riguardanti la mia posizione e quella del Responsabile dell’Ufficio Tecnico. La vicenda merita, per rispetto alle famiglie delle vittime, di essere trattata in modo delicato e approfondito, nelle sedi opportune.”