Cominciano questa mattina alle 9.30, ma le procedure di identificazione sono iniziate già dalle 8.15, il dibattimento del processo di ‘Ndrangheta Aemilia, che si terrà al tribunale di Reggio Emilia. Gli operai hanno lavorato fino a tardi per riuscire a ultimare l’aula speciale dove si svolgerà il dibattimento. Sono 147 gli imputati che hanno scelto di essere processati con rito ordinario, 34 accusati di associazione mafiosa. Tra i volti noti presenti tra i banchi c’è quello dell’imprenditore di San Felice sul Panaro Augusto Bianchini, imputato di concorso esterno in associazione mafiosa.
Intanto ieri in mattinata si è tenuta una riunione in prefettura per fare il punto sulle misure di sicurezza necessarie. Il tribunale è stato dichiarato dal ministero sito sensibile e sarà sorvegliato 24 ore su 24 dall’Esercito. All’interno saranno presenti trenta carabinieri, altrettanti poliziotti presidieranno l’esterno. Per ingresso e identificazione verranno impiegati anche tre uomini della Forestale e due della Polizia provinciale, oltre a dieci guardie giurate ai metal detector. Oggi – fa sapere l’Ansa – è previsto l’appello delle parti e la calendarizzazione delle prossime udienze.