“Sinceramente non so dove fossero le opposizioni di Cavezzo quando io, come vice sindaco e assessore al commercio circa due mesi fa ho presentato il bilancio dell’attività svolta dal mio assessorato sino a oggi. La certezza è che nessuno, delle minoranze e dei commercianti, ha sollevato una minima obiezione. Con tanto di pubblicazione sui mass media. All’ordine del giorno con il quale ora mi si chiede di dimettermi la risposta è…no! L’occasione, però, è utile per riproporre l’operato svolto soprattutto nell’ambito del commercio, e per ricordare che, numeri alla mano, le minoranze le elezioni le hanno perse. Loro si mettano il cuore in pace e pensino a fare le opposizioni io a governare. Si chiama democrazia”.
Sono le parole di Flavio Lodi, vice sindaco di Cavezzo e assessore al commercio e attività produttive di cui ‘Rinascita Cavezzese’ e Movimento 5 Stelle hanno chiesto le dimissioni per “manifesta incapacità”.
Dopo aver posto una pietra tombale sulla richiesta di mandarlo a casa, l’assessore replica punto per punto alle accuse delle minoranze. Ecco cosa scrive in una nota che arriva dal Comune di Cavezzo.
“Riguardo al progetto ‘Radio in Mercato’ la situazione è in una fase di sviluppo, dopo la prima parte totalmente realizzata con fondi europei stanziati per la valorizzazione dei centri storici. E pensare che erano trascorsi mesi di attesa per sapere se si potesse realizzare qualche partnership con varie realtà locali. H, tra le quali anche l’associazione ‘Cavezzo per Voi.com’. Ora sto lavorando – prosegue Lodi – per sviluppare la seconda parte del progetto, con la realizzazione d’inserzioni pubblicitarie e la promozione del territorio, così che l’impianto sia finanziariamente sostenibile”.
L’accusa è che i commercianti e la loro associazione non siano stati al centro dell’azione amministrativa. Come lo spiega?
“Lo chieda a loro! Nel 2015 sono stati stanziati 18 mila € e l’associazione dei commercianti di Cavezzo ha pensato di gestire tali fondi attraverso quattro serate estive in totale autonomia. Inoltre, dopo sollecitazione degli stessi per provvedere alle illuminazioni natalizie la giunta ha stanziato ulteriori 2 mila €. Se l’associazione avesse voluto fare dell’altro, per esempio delle attività più strettamente legate alla promozione delle attività commerciali, poteva attuarlo. Chi glielo avrebbe impedito. Ha, invece, provveduto l’ufficio commercio a promuovere varie iniziative in questa direzione. Ricordo- aggiunge l’assessore – l’esibizione di una ‘marching band’nell’estate 2015, la manifestazione ‘Sapori d’autunno’, che ha trovato la collaborazione di vari singoli esercenti e il plauso della popolazione. Fino alla realizzazione dell’area hospitality per la partita inaugurale al palazzetto dello sport. In quella circostanza furono coinvolte quattro realtà imprenditoriali e di ristorazione locale”.
La giunta guidata dal sindaco Lisa Luppi ritiene di essersi impegnata notevolmente anche sul fronte della collaborazione con esercenti ambulanti e in sede fissa oltre che per il rifacimento di piazza Martiri. In effetti,sono stati organizzati vari incontri tra ottobre e novembre per condividere e approfondire il progetto. E persfruttare gli 800 mila € che la Regione aveva messo a disposizione. Per l’Amministrazione di centro sinistra la priorità sarebbe stata il completamento della tangenziale, ma i fondi dovevano essere riservati ai centri storici.
“Pertanto – termina il vice sindaco Flavio Lodi – l’attenzione si è rivolta al rifacimento della pavimentazione della piazza e al suo miglioramento estetico. Tra i vari risultati del confronto vi è che si è posticipato di sei mesi il calendario d’inizio lavori, fissato a primavera 2017. Si è definita, insieme a una commissione di ambulanti, una proposta di riposizionamento dei banchi stessi per quel periodo.L’associazione dei commercianti, come tutte quelle operanti sul nostro territorio, può essere una risorsa, come cinghia di trasmissione fra amministrazione e cittadini. Se, però, venissero meno i requisiti per la sua esistenza, ne prenderemo atto. Le risorse destinate nel bilancio 2016, che ammontano a 13 mila euro, saranno destinate autonomamente ad altre forme di valorizzazione. Tra gli impegni della giunta per quest’anno ricordo pure l’ulteriore sgravio dell’occupazione suolo pubblico per il ‘Centro 5.9’,che ammonta a oltre 30 mila €. Poi, lo sconto del 25% che sarà applicato a chi affitterà locali sfitti nell’anno in corso, per un ammontare stimabile intorno ai 7 mila € e, infine, l’impegno dell’Amministrazione per le zone franche urbane. A oggi circa 70 attività artigianali e commerciali hanno presentato domanda per avere diritto alle agevolazioni fiscali fino al 2018. Questa giunta ha a cuore il commercio, le attività produttive e il Paese. E i numeri lo testimoniano. Se le opposizioni sono così certe di potere far meglio, prima degli ordini del giorno hanno un’altra priorità: vincere le elezioni”.