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Treni regionali, soddisfatti 8 viaggiatori su 10. Ritardi in calo

da | Mar 3, 2016 | Aggiornamenti viabilità | 0 commenti

Performance di eccellenza in ambito nazionale, ma anche europeo, per il servizio ferroviario regionale in Emilia Romagna:puntualità reale 91,9%, cancellazioni imputabili alla società di trasporto ridotte del 30% rispetto allo stesso periodo del 2015;indici di gradimento in crescita: l’81,5 % degli intervistati valuta positivamente il viaggio nel suo complesso (+3,3 vs 2015 e +4,1 vs 2014).

Sono i risultati conseguiti nel primo bimestre dell’anno dai treni regionali di Trenitalia in Emilia Romagna, utilizzati ogni giorno da oltre 100.000 passeggeri e diffusi, tramite una nota, dall’azienda.

 

Nei mesi di gennaio e febbraio 2016, Trenitalia regionale ha fatto viaggiare in Emilia Romagna oltre 26.000 treni, che hannopercorso 2,1 milioni di chilometri. In calo le cancellazioni imputabili alla società di trasporto, pari allo 0,5% contro lo 0,7% del primo bimestre 2015. Ma è sul versante della puntualità che giungono notizie ancora migliori: se la media generale dei treni arrivati entro i 5 minuti raggiunge il 91,9%, migliorando di 2 punti percentuali il risultato del primo bimestre 2015 e di 2,9 punti quello del 2014, sono soprattutto le fasce più frequentate dai pendolari a segnare gli incrementi più significativi. Nella fascia 6-10 il 92,8% dei treni è arrivato a destinazione entro i 5 minuti dall’orario previsto,  contro una media di poco superiore all’89% degli stessi periodi del 2015 e del 2014; nella fascia pomeridiana 16-20 la puntualità è stata del 93%, contro il 92,3% del 2015 e l’89,6% del 2014. Si tratta di puntualità reale, senza quindi escludere dalla statistica alcun ritardo, in sostanza quella effettivamente vissuta dai viaggiatori.

 

Un risultato ottenuto grazie ad un nuovo modello organizzativo della manutenzione e dei processi produttivi, nonché alla tele-diagnostica predittiva – la stessa in uso sull’Alta Velocità – applicata a una flotta di treni regionali sempre più omogenea che a livello nazionale può contare, unica in Europa, su 600 locomotive (E464) di ultima generazione dello stesso modello.

 

Questi risultati sono ancora più significativi se si considera che l’età media dei convogli della direzione regionale di Trenitalia è, in Emilia Romagna, di circa 30 anni. Situazione destinata a cambiare grazie al graduale rinnovo dell’intero parco mezzi entro il 2019, come previsto dalla nuova gara per l’affidamento dei servizi ferroviari di competenza regionale, assegnata lo scorso anno dalla Regione Emilia Romagna a Trenitalia e Tper.

 

Il miglioramento registrato in questo primo bimestre in Emilia Romagna è fra i più significativi a livello nazionale e si inserisce in un incremento che ha riguardato tutte le regioni, sebbene in misura differente non solo fra i diversi territori ma anche da linea a linea, partendo in tanti casi da prestazioni già di assoluta eccellenza.

 

Le performance conseguite nel primo bimestre dell’anno da Trenitalia in Emilia Romagna pongono i nostri treni regionali, in fatto di puntualità, regolarità e affidabilità del servizio offerto, ai vertici in Italia (media 91,4%) e in Europa. Il 91,9% conseguito nella nostra regione è superiore a quello registrato in Francia da SNCF (91,2% a gennaio) e in Gran Bretagna, dove i franchise dei principali servizi ferroviari regionali, fra cui Great Western, London Midland e Nothern Rail, hanno registrato a gennaio una puntualità che oscilla fra 90,0 e 91,6%, mentre la media generale, che include tutti i locali e anche i treni a lunga percorrenza, è stata pari all’88,4%. Positivo anche il confronto con la Germania, prendendo ad esempio l’andamento in un Land fra i più importanti del paese, come la Baviera, la puntualità media realizzata in tutto il 2015 dai quattro operatori attivi mostra valori compresi fra 87,3% e 91,3%.

 

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