Non è proprio un dipendente del Comune di Cavezzo, ma… quasi! Lui sì che non deve timbrare il cartellino, e nel caso in cui non si trovasse in ufficio, non si potrebbe certo definire assenteista.
È il gattino Banji, maschio felino che prima del sisma del 2012 viveva in una casa in centro. Abitazione che è stata poi demolita a causa dei danni post terremoto. Il sisma, però, non ha scalfito troppo le intenzioni di Banji che non si è schiodato del centro del paese neppure quando non c’era davvero rimasto nessuno, se non un camper di un negoziante e una pizzeria. Fino a quando ha trovato dimora fissa, o quasi, presso la sede dell’attuale municipio. I dipendenti l’hanno, in concreto, adottato, e ben accudito, dandogli così un’altra famiglia. E lui ricambia ‘visitando’ frequentemente da vicino gli uffici. E quando tutto gli pare sotto controllo… Banji si fa una passeggiatina anche presso una signora che ha un banco del commercio in piazza, alla gelateria del centro ‘5.9’, a una pizzeria e, infine, a una seconda signora che vive in via Dante. Altra dimostrazione che, pure per il gattino, dopo i drammi del sisma, si può tornare a nuova vita.