Adesioni altissime allo sciopero di oggi alla Lamp di San Prospero conto i licenziamenti annunciati dall’azienda. Dei 180 addetti dei due stabilimenti ha scioperato oltre il 90% e lo stabilimento Lamp di via Viazza è completamente fermo. Nonostante la pioggia battente, sono in corso nella mattinata di oggi i presidi davanti ai tre ingressi dei due stabilimenti in via Viazza e in via Della Pace (in foto un momento del presidio).
Alla Lamp i sindacati hanno infatti indetto per oggi uno sciopero di 8 ore (per l’intero turno di lavoro). L’azienda di confezionamento farmaci ha 180 addetti in due stabilimenti entrambi a San Prospero. Previsto un presidio davanti ai cancelli degli stabilimenti Lamp in via Della Pace e in via Viazza dalle ore 6 del mattino alle 14.
“Lo sciopero – precisa una nota – è stato proclamato dal sindacato Filctem/Cgil e dalla Rsu dopo l’annuncio di esuberi alla Lamp e dopo aver ricevuto pieno mandato dall’assemblea dei lavoratori oggi pomeriggio, per chiedere il ritiro di 25 licenziamenti annunciati dalla direzione aziendale per le gravi difficoltà economico-finanziarie che l’azienda sta attraversando da mesi”. “Già a febbraio 2016 – afferma Sonia Roversi della Filctem/Cgil di Mirandola – è stata fatta una procedura di mobilità volontaria per 8 addetti, e oggi la direzione aziendale ha presentato un ulteriore piano di esuberi e di riduzione dei costi basato esclusivamente sulla riduzione dei costi del personale”. “L’azienda – prosegue Filctem/Cgil – ha infatti ha annunciato al sindacato l’apertura di una cassa integrazione straordinaria per crisi, vincolata però alla riduzione di 25 unità di personale. Filctem/Cgil e lavoratori sono disponibili a discutere di ammortizzatori sociali per far fronte alla crisi in cui versa l’impresa, ma chiedono però il ritiro degli esuberi alla Lamp”.
Adesioni altissime allo sciopero di oggi alla Lamp di San Prospero conto i licenziamenti annunciati dall’azienda. Dei 180 addetti dei due stabilimenti ha scioperato oltre il 90% e lo stabilimento Lamp di via Viazza è completamente fermo. Nonostante la pioggia battente, sono in corso nella mattinata di oggi i presidi davanti ai tre ingressi dei due stabilimenti in via Viazza e in via Della Pace (in foto un momento del presidio).
Lo sciopero è stato proclamato dal sindacato Filctem/Cgil e dalla Rsu dopo aver ricevuto pieno mandato dall’assemblea dei lavoratori di ieri pomeriggio, per chiedere il ritiro di 25 licenziamenti annunciati dalla direzione aziendale a causa delle gravi difficoltà economico-finanziarie che l’azienda sta attraversando da mesi.
E’ di queste ore la notizia che l’azienda ha annunciato la presentazione di un concordato in continuità dove è prevista una riduzione dei costi che grava tutta sul personale. Per la Filctem/Cgil e la Rsu ciò inaccettabile e si devono attivare tutti gli ammortizzatori conservativi a disposizione.
Venerdì 13 maggio è previsto un nuovo incontro con la direzione aziendale di Lamp, sindacati e lavoratori si aspettano di discutere insieme per trovare soluzioni condivise al grave momento di crisi che l’azienda sta attraversando.