Pioggia di milioni di euro (in tasse da non pagare) per le aziende della Bassa che sono rientrate l’elenco delle imprese localizzate nella Zona Franca dell’Emilia, provvedimento a sostegno dei territori dell’Emilia colpiti dai terremoti del maggio 2012 e dall’alluvione del gennaio 2014. Per questi imprenditori lo Stato assegna un credito di imposta riconosciuto dal valore di diverse migliaia di euro: in media a ogni azienda sono assegnati 25 mila euro.
Per intendersi, ad esempio, a San Felice, si tratta di 89 microimprese, per un totale di 2.224.503 euro, nel territorio del Comune di Concordia le imprese ammesse sono 79 per un totale di circa 2 milioni di euro di agevolazioni e lo stesso accade in tutti gli altri Comuni della Bassa.
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha approvato, con decreto direttoriale del 12 aprile 2016, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 94 del 22 aprile 2016, l’elenco delle imprese localizzate nella Zona Franca dell’Emilia, provvedimento a sostegno dei territori dell’Emilia colpiti dai terremoti del maggio 2012 e dall’alluvione del gennaio 2014. Per ciascuna di esse, l’indicazione dell’importo relativo al credito d’imposta riconosciuto.
Il decreto e l’elenco delle imprese sono consultabili ai seguenti link: