Quello che è accaduto a Finale Emilia, con la Procura che sta scandagliando appalto per appalto tutti i rapporti “sospetti” del Comune con le associazioni cittadine, non è passato inosservato. Da un lato c’è più attenzione a come si scrivono i bandi, dall’altro se l’opposizione fa notare che qualcosa sembra non andare bene nonsi passa più oltre. E’ quanto si può desumere da quel che sta accadendo a Cavezzo, dove “Abbiamo ricevuto questa mattina con estrema urgenza la convocazione per il Consiglio Comunale straordinario in programma per domani, mercoledì 22 giugno ore 20.30, con un unico punto all’ordine del giorno: la revisione della convenzione con la Società Bocciofila Cavezzese per l’affidamento del locale bocciodromo comunale, approvata dal Consiglio con nostro voto contrario il 06 giugno scorso.
Come avevamo comunicato alla Giunta, sia in commissione che in Consiglio Comunale – spiega una nota del
gruppo consiliare Rinascita Cavezzese – il nostro voto contrario voleva sottolineare che non ci risultava regolare che nella convenzione fosse inclusa la “subconcessione” del bar adiacente al bocciodromo, affidato all’associazione in questione con possibilità appunto di “subaffittare” l’attività a terzi di loro scelta diretta.
Ci ha fatto piacere che davanti ai nostri dubbi, l’assessore Viaggi abbia dato luogo, anche se solo dopo il voto, a un approfondimento giuridico che ha portato a rivedere sostanzialmente questa parte della convenzione, stralciando il bar dalla convenzione con la Bocciofila e mettendone la gestione a gara, la cui procedura verrà fatta partire immediatamente.
Questo – osservano dall’opposizione – sottolinea alcuni aspetti importanti della vita amministrativa del nostro Comune:
- occorre avere il tempo necessario per discutere gli oggetti approfondendoli anche giuridicamente (questo fatto ci dice che non tutto ciò che è deliberato dal Comune è evidentemente corretto e che occorre verificarlo), al di là dei tempi minimi previsti per legge;
- il ruolo della nostra opposizione, insieme a quella dei colleghi del Movimento 5 Stelle, è un valore aggiunto per la nostra comunità e deve ottenere anche nei fatti la dignità di essere riconosciuto dall’Amministrazione Comunale con un coinvolgimento di fatto nei vari aspetti della gestione del Comune di Cavezzo;
- il rapporto tra il Comune di Cavezzo e le Associazioni di Volontariato va rivisto alla luce di questo fatto, che ci deve spingere a valutare per bene non solo gli aspetti giuridici ma anche quelli economici di questo rapporto, in modo che gli affidamenti in essere delle strutture comunali siano sostenibili dal volontariato senza dover ricorrere a soluzioni poco chiare e non rispettose della natura pubblica dei beni messi a disposizione (ergo: Finale Emilia insegna…)”.