Il binario unico, lo scontro, le lamiere accartocciate. E un’immagine identica a quella che, nel gennaio di 11 anni fa, divenne il simbolo di una tragedia: una parete laterale del treno divelta e piantata in verticale. Le immagini e le testimonianze video che giungono in queste ore dalla Puglia, quelle del drammatico incidente ferroviario tra Andria e Corato, fanno tornare la mente al gennaio 2005, quando quelle stesse scene – e lo stesso strazio – furono di casa dalle nostre parti, nei pressi della vecchia stazione di Bolognina, a pochi chilometri da Crevalcore.
Fu la strage del binario unico che esisteva allora e che per anni era rimasto così e solo successivamente fu raddoppiato. Quel giorno un treno merci si scontrò con un regionale passeggeri, provocando 17 vittime e diverse decine di feriti. Ciro, Equizio, Matteo, Mauro, Vincenzo, Paolo, Francesco, Donatello, Diana, Claudia, Andrea, Daniel, Alberto, Bruno, Banca, Mario ed Anna, le nostre vittime; e molte purtroppo sono e saranno le vittime di quest’altro incidente. Ancora una volta su una tratta a binario unico. Con l’orologio del tempo – e tutti i media – che oggi riportano anche la nostra memoria indietro di 11 anni.
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L’incidente ferroviario tra Andria e Corato sul sito di Repubblica