La figurina di Gregorio Paltrinieri nell’album delle Olimpiadi
Gregorio Paltrinieri è la punta di diamante della truppa della Bassa a Rio, perché gli occhi e le attese di tutto il movimento sportivo – e non solo di parenti, amici e tifosi sparsi da Mirandola a Carpi – saranno puntati sul fuoriclasse del mezzofondo del nuoto azzurro, uno dei favoriti per la medaglia sui 1500. Ma Greg non sarà l’unico nostro conterraneo alle Olimpiadi che a breve cominceranno a Rio de Janeiro.
Chi sono gli altri? Meno noto al grande pubblico, ma da anni nel giro del Settebello azzurro, è Alessandro Nora, pallanotista classe 1987 nato a Mirandola e capace di riprendersi un posto in nazionale – dove conta 41 presenze – proprio per le Olimpiadi. Nora, di stanza a Brescia dove gioca il campionato con l’Associazione Nuotatori Brescia, non è l’unico modenese della truppa della pallanuoto maschile, perché tra i convocati c’è anche il carpigiano Fabio Baraldi, classe 1990 (e ancora residente a Soliera, ufficialmente), tesserato con il Circolo Canottieri Napoli.
Sconfinando oltre la provincia, ma restando nella Bassa perché Crevalcore sarà anche sotto Bologna ma a tutti gli effetti condivide le nostre sorti, ecco Jessica Rossi, centese di nascita ma crevalcorese di fatto, già olimpionica del tiro a volo (vinse quattro anni fa a Londra la medaglia d’oro nel trap), che quattro anni fa dedicò la sua medaglia d’oro ai terremotati d’Emilia.
Spostandoci di qualche chilometro, insomma in una Bassa bolognese già… meno Bassa, riecco una campionessa di pallanuoto, convocata a Rio con le ragazze del Setterosa: è Aleksandra Cotti da San Giovanni in Persiceto, classe 1988, centrovasca del Rapallo, alla sua seconda Olimpiade. Non è della Bassa, ma modenese sì, Davide Uccellari, di nuovo alle Olimpiadi nel triathlon, un0’altra delle stelle del nostro sport provinciale.
A Rio, fra gli impianti in cui si disputeranno le Olimpiadi, c’è anche lo stadio Maracanã, che qualcosa di modenese ce l’ha: come avevamo raccontato due anni fa, infatti, un’azienda di Formigine ha contribuito al riammodernamento dell’impianto fornendo la segnatetica orientativa.
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