“Palazzi paladino dell’ambiente? Che ipocrisia!”. Sbotta così Elena Terzi, che per la sua prima uscita pubblica dopo aver perso le elezioni da candidata sindaco di Finale Emilia, tira un affondo a Sandro Palazzi, primo cittadino del centrodestra.
“Se a Finale Emilia abbiamo il Polo Industriale – ricorda la Terzi – lo dobbiamo alla lungimiranza del sindaco di allora: Bino Terzi, mio padre.
Vorrei pertanto precisare che non è mia intenzione stigmatizzare il finanziamento della Panaria alla campagna elettorale di Palazzi: ogni imprenditore (e ogni cittadino) è libero di investire i soldi come meglio crede.
Voglio però denunciare l’ipocrisia del nostro sindaco che ha speso la sua campagna elettorale proponendosi come paladino dell’ambiente facendosi tuttavia finanziare da una ceramica che, dati Arpa alla mano, ha un impatto ambientale ben superiore a quello di Ecoblock. Non ultimo pubblicare all’albo pretorio un documento per un giorno, rimuoverlo per qualche ora e ripubblicarlo dopo aver tolto alcune pagine non è certo indice di un comportamento trasparente.
Detto ciò, ce ne fossero di aziende come la Panaria… Il nostro paese ha bisogno di imprenditori disposti ad investire nel nostro territorio, ha bisogno di lavoro e sviluppo sostenibile”.