Si chiama “Ciclovia del sole” ed è la nuova pista ciclabile da 300 chilometri che collegherà Verona e Firenze attraversando una ventina di Comuni dell’Emilia-Romagna, tra Bologna e Modena, dal Po all’Appennino. La Regione Emilia-Romagna è la capofila del progetto che porterà alla realizzazione del percorso, uno dei 4 che costituiranno la prima rete nazionale delle ciclovie turistiche facenti parte dei circuiti “Bicitalia” ed “Eurovelo”.
I protocolli d’intesa che danno il via alla progettazione del nuovo sistema italiano dei tratti dedicati alle biciclette sono stati firmati a Roma dai ministri delle Infrastrutture e dei trasporti, Graziano Delrio, e dei Beni culturali, Dario Franceschini, e dai rappresentanti delle 8 Regioni coinvolte. L’Emilia-Romagna sarà attraversata anche da un tratto della “Ciclovia Ven-To” che collegherà Venezia e Torino e integrerà la ciclovia regionale “Destra Po”. Capofila di questo progetto è la Lombardia. Gli altri due percorsi finanziati sono il “Grande raccordo anulare delle biciclette” a Roma e la “Ciclovia dell’acquedotto pugliese”.
“Finalmente viene riconosciuto il ruolo delle ciclovie regionali all’interno della rete nazionale”, sottolinea l’assessore regionale alle Infrastrutture, Raffaele Donini. “Abbiamo la possibilità di rilanciare un turismo sostenibile e salutare, attento ai luoghi a torto considerati minori”.
Lo stanziamento complessivo per tutte le piste è di 91 milioni di euro per il triennio 2016-2018. Oltre alla quota parte che deve essere definita nei prossimi mesi, l’Emilia-Romagna avrà un ulteriore finanziamento di 5 milioni di euro per la riqualificazione dell’ex linea ferroviaria Bologna-Verona, che diventerà un percorso ciclabile lungo circa 33 chilometri. Per quanto riguarda la “Ciclovia del sole”, la Regione Emilia-Romagna ha firmato un protocollo d’intesa con la Provincia di Modena e con la Città metropolitana di Bologna, che avrà il compito di soggetto attuatore delle fasi di progettazione e realizzazione dell’intero tracciato nelle 4 Regioni coinvolte.