La memoria fa oggi riandare a quei terribili giorni del 2012 quando il terremoto travolse la nostra terra, e la Bassa modenese fu l’epicentro della tragedia. E mentre il centro Italia conta le vittime del devastante sisma di questa notte, oggi i sindaci della Bassa parlano a nome di noi tutti, esprimendo una solidarietà non di facciata a chi oggi vive quel che vivemmo noi.
“Il terremoto di stanotte in centro Italia riporta indietro alla memoria il ricordo del sisma dell’Emilia di quattro anni fa. Arrivano immagini ed emozioni già viste e provate… esprimo solidarietà e vicinanza umana a tutte le comunità e persone coinvolte, oltre purtroppo alle famiglie delle vittime”, scrive la sindaca di Cavezzo Lisa Luppi.
“Sappiamo cosa si prova, forza Amatrice e forza a tutti i cittadini e le istituzioni colpite! Siamo con voi!”, aggiunge il primo cittadino di Medolla, Filippo Molinari.
“Nell’esprimere massima vicinanza alle popolazioni colpite dal sisma che ha interessato il centro Italia, e condoglianze per le vittime, ora piu’ che mai dobbiamo pretendere che il Paese si doti di una legge buona per le calamita’, affinche’ chi ne e’ coinvolto sappia quali procedure mettere in atto dalla primissima fase dell’assistenza alla popolazione, sino alla ricostruzione e rendicontazione finale. Importante che NESSUNO sia lasciato solo!”, rimarca il sindaco di Bomporto Alberto Borghi.
“Non trovo le parole per esprimere il dolore che ho provato nel vedere le immagini e nel sentire le notizie di questo tremendo terremoto che ha colpito il centro del nostro Paese. Solidarietà e vicinanza alle popolazioni colpite perchè trovino la forza di ricominciare….quando vivi una tragedia di questo genere, non la dimentichi più e vedi tutto con occhi diversi. Un abbraccio alle famiglie che hanno perso i loro cari. Grazie ai tanti volontari di protezione civile e a tutte le persone che stanno lavorando per portare i soccorsi di prima emergenza. Siamo un Paese in “bilico” e l’esigenza di una legge primaria che regolamenti il percorso di ricostruzione non può più aspettare…..e come più volte abbiamo richiesto, è necessario e fondamentale che questa legge sia approvata il prima possibile. Un abbraccio forte e un pensiero di speranza a tutte le persone che stanno vivendo questi terribili momenti”, sono le parole della sindaca di Camposanto Antonella Baldini.