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Ponte sul Panaro, i cantieri partono in estate. Ma la Bassa inciampa tra buche e smottamenti

da | Ago 7, 2016 | In Primo Piano, Bomporto, Aggiornamenti viabilità | 0 commenti

E’ una grande opera infrastrutturale che promette di velocizzare il traffico dei camion, accorciare le distanze, facilitare il deflusso delle acque e aiutare le imprese e l’economia locale. Tante aspettative per una campata unica come quella che sorreggerà il nuovo ponte di Bomporto, i cui lavori inizieranno – è la promessa – a fine estate. In questi giorni si sta chiudendo la gara d’appalto e a breve si dirà addio al vecchio ponte danneggiato dal sisma su cui fino a oggi si è passati a senso unico alternato. Tutta vita e rock and roll dal 2017, quando termineranno i lavori da 4 milioni di euro, con la nuova carreggiata larga 14 metri a due corsie e due piste ciclabili laterali.

A Bomporto quest’estate si apre dunque il cantiere che promette i cambiamenti più significativi per la popolazione e le imprese locali. Ma non sarà l’unico. Dopo l’abbuffata dei lavori stradali che hanno rattoppato buche e pareggiato avvallamenti in occasione del Giro d’Italia, in tutta la Bassa partiranno i cantieri dell’Anas e della Provincia.

Sono stati annunciati in pompa magna e con tanto di hashtag #bastabuche, i lavori che Anas farà su via Emilia e sulla via dell’Abetone e del Brennero mentre la Provincia dà il via ai cantieri per la nuova rotatoria sulla statale 12 nella zona del passo dell’Uccellino, ai lavori per la messa in sicurezza del ponte Motta a Cavezzo, e quelli del ponte sul canale Acque basse modenesi a Fossoli di Carpi.

Troppo poco? Sì, pensando a quanto servano alla Bassa strade in buono stato e a quanti lutti si sono consumati forse anche per lo stato in cui si trovano le vie di comunicazione. Con casi eclatanti, dove altro non si fa se non abbassare i limiti di velocità o interdire la percorrenza ai veicoli a due ruote. Per dirne due:  la strada provinciali delle Valli, che si sta affossando tra smottamenti e immobilismo. E via Monte Bianco, a Massa Finalese, dove è addirittura sorto un improvvisato… cimitero dei cerchioni che saltano per le troppe buche sulla strada che consente di evitare il centro.

Articolo originariamente apparso sul numero 1 del magazine SulPanaro.net

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