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Dalla Bassa 17 mila donne per lo screening contro il tumore alla mammella

da | Ott 19, 2016 | Mirandola, Finale Emilia, San Felice sul Panaro, Medolla, Cavezzo, Camposanto, San Possidonio, San Prospero, Salute | 0 commenti

Si è tenuto a Mirandola, nel contesto di Ottobre Rosa, mese della prevenzione, “Ricordati di Te”, un  importante incontro aperto al pubblico, dal titolo “Salotto sulla prevenzione e sensibilizzazione del tumore al seno”, con la presenza di  medici esperti, come i dottori Artioli, Bellelli, Lazzaretti, Marzi, moderato da Nunzio Borelli presidente del circolo medici Merighi ,che ha visto la presenza  di un pubblico  attento e  partecipe.
Ecco una sintesi dei dati presentati, a cura del dottor Borelli “Il tasso di guarigione dal tumore alla mammella, è più  alto a Modena e  a Forli, rispetto alla cornice Regionale. E’ un tumore maligno che colpisce tutte le eta’  ma con maggiore frequenza dai 45 anni in poi.
Sono numeri importante perché ogni anno sono 650  le donne   in provincia di Modena che si ammalano di tumore alla mammella :è stato ribadito e condiviso che la mammografia è l’esame principale, unitamente alla autopalpazione, per fare diagnosi tumore al seno.
Oltre alla mammella lo screening viene fatto anche per il tumore del colon retto e del collo dell’utero, patologia quest’ultima che  vede la propria causa,per lo più, nell’infezione da virus HPV.
Lo screening mammografico è rivolto alle donne dai 45 ai 49 anni con una mammografia all’anno e alle donne dai 50 ai 74 anni con una mammografia ogni 2 anni .
Le donne ,in Provincia di Modena , che rientrano nello screening mammografico sono 140.130  e nel Distretto Pichiano sono 16.998  cosi distribuite:
3153 fra i 45 e 49 anni,
11637 fra i 50 e 69 anni
2198 fra i 70 e 74 anni.
Sono numeri davvero importanti”

 

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