Un “Click day” in Emilia-Romagna per promuovere l’attività sportiva in impianti ancor più sicuri, a partire dalla presenza obbligatoria dei defibrillatori. Con uno stanziamento di 100 mila euro, la Regione sostiene 100 progetti a tutela della sicurezza di atleti e spettatori, fissando una giornata, il prossimo 27 ottobre, per la presentazione delle proposte da finanziare.
E’ quanto stabilito in una delibera della Giunta regionale che mette a disposizione dei Comuni proprietari di impianti sportivi fondi per interventi efficaci e tempestivi, da realizzare entro il 31 dicembre 2016, che mettano in campo azioni di salvaguardia dei praticanti e di chi assiste alle manifestazioni sportive.
“Si tratta di un altro atto concreto a conferma della nuova stagione che abbiamo voluto aprire sulle politiche per lo sport in Emilia-Romagna- afferma il presidente della Regione, Stefano Bonaccini-. Dall’inizio della legislatura abbiamo già stanziato oltre 11 milioni di euro, attraverso specifici bandi, per l’ampliamento e la costruzione di impianti sportivi, l’organizzazione di eventi e manifestazioni, la realizzazione di progetti di attività motoria e il sostegno alle associazioni sportive regionali, e abbiamo destinato risorse specifiche alla ricostruzione degli impianti sportivi danneggiati dal maltempo nel 2015. E con provvedimenti come questo sulla sicurezza e i defibrillatori, che fra l’altro vengono incontro alle esigenze di migliaia di giovani e delle loro famiglie, vogliamo continuare a sostenere una realtà che in Emilia-Romagna conta oltre 16mila impianti e vanta numeri da record, con 800 mila iscritti a enti di promozione sportiva, quasi 370 mila atleti aderenti alle federazioni e circa tre milioni di praticanti di attività motorie, oltre all’impegno di una parte fondamentale della nostra società come il volontariato”.
“Abbiamo anche raccolto l’invito arrivato dall’Assemblea legislativa che aveva chiesto alla Giunta di attivarsi per sostenere politiche in materia di sicurezza degli impianti sportivi- sottolinea il sottosegretario alla presidenza della Regione, Andrea Rossi-. Proprio perché per noi sport è benessere e vita, vogliamo investire nella sicurezza di chi lo pratica e anche di chi assiste agli eventi sportivi. Promuovere la cultura della sicurezza in ambiti frequentati in modo particolare dai giovani, vuol dire anche promuovere stili di vita appropriati che affondano le radici nei valori più alti, a partire dal rispetto per la salute”.
Il Click day
Il prossimo 27 ottobre i Comuni proprietari di impianti sportivi affidati in gestione ad associazioni sportive dilettantistiche non a scopo di lucro potranno presentare la propria domanda di contributo dalle ore 8 alle 18, esclusivamente per via telematica all’indirizzo di posta certificata (Pec): segreteriapresidente@
Saranno ammesse solo le prime 100 domande, che dovranno essere compilate attraverso un modulo allegato alla delibera e inviate da una casella di posta elettronica certificata. Ogni ente potrà beneficiare di un solo contributo pena l’esclusione.
L’importo minimo di spesa per la realizzazione dei progetti è di mille euro e nell’intervento proposto deve essere compresa anche la dotazione di un defibrillatore. Il termine previsto per la conclusione delle attività programmate, di cui si chiede contributo, è il 31 dicembre 2016.
La Regione concederà mille euro per ogni domanda ammessa. In caso di presentazione di un numero di domande inferiore a 100 si procederà a una riapertura dei termini fino ad arrivare ad esaurimento del plafond di 100 mila euro. Le domande saranno registrate automaticamente dai sistemi di protocollo regionali e valutate in base all’ordine cronologico di presentazione.
Per informazioni: Settore Sport, telefono: 051 5273675 – 051 5273103
e-mail: sport@regione.emilia-romagna.