Riceviamo e volentieri pubblichiamo
“Come si legge in una nota rilasciata dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, in alcune tratte ferroviarie prive del sistema di controllo marcia treno (Scmt), i treni avranno l’obbligo di viaggiare alla velocità di crociera di 50 km/h.
Tale misura è stata presa in seguito al grave incidente ferroviario avvenuto tra Andria e Corato.
Questa misura può apparire come un limite ma la vedo come un’opportunità.
Cerco di spiegare il motivo.
La decisione assunta dal ministro Delrio può sembrare una misura impopolare ma non lo è affatto. È una misura di buon senso, che evidenza la necessità di effettuare investimenti sulle tratte ferroviarie locali e, per quanto riguarda la provincia di Mantova, oltre alla linea ferroviaria Milano – Cremona – Mantova, vi è l’obbligo di porre l’attenzione anche sulla tratta ferroviaria Suzzara – Poggio Rusco – Ferrara.
Tale tratta è presente nell’elenco delle opere della Legge Obiettivo del 2001 e, da molti anni, è in attesa del finanziamento definitivo da parte del Cipe per la riqualificazione e l’elettrificazione della linea.
Questo importante finanziamento è atteso dai territori dell’Oltrepò mantovano, che, nel tempo, hanno effettuato investimenti inerenti alla promozione del territorio, in particolare nel turismo lento.
La politica deve sfruttare quest’occasione per alzare la voce, chiedere nuovamente gli investimenti per il territorio e sfruttare la sensibilità che il ministro Delrio sta dimostrando di avere sul tema, in maniera da effettuare investimenti necessari per i pendolari (in primis verso i nostri giovani che ogni giorno prendono questa tratta ferroviaria per andare a scuola) e cercare di attrarre investimenti pubblici al fine di fare riprendere economicamente una parte del territorio mantovano da sempre depresso.
Questa possibilità la si può sfruttare attraverso la discussione della legge di bilancio che sarà all’ordine del giorno del Parlamento italiano nelle prossime settimane.
Ora spetta alla politica nazionale e locale attivarsi affinché questa opportunità si concretizzi; io, nel mio piccolo, il mio contributo lo darò”.
Cordiali saluti.
Massimiliano Montagnini
Ex capogruppo PD Provincia di Mantova