San Felice ha un parco pubblico in più, a base di fiabe e libri. Si trova in via San Bernardino, a ridosso del centro dietro il Conad, ed è stato allestito in quello che era il parco di villa Modena.
Oggi l’inaugurazione: è stato dedicato alle “Fiabe italiane” di Italo Calvino e all’autore sanfeliciano Armando Bozzoli (1924-1987).
Scrittore e poeta autodidatta, Bozzoli fu in contatto con la società letteraria della seconda metà del Novecento, tra cui Italo Calvino, cui è dedicato il percorso per la parte relativa alle “Fiabe italiane”.
Calvino, proprio con la sua opera “Fiabe italiane”, raccolte dalla tradizione popolare e trascritte in italiano dai vari dialetti, ha contribuito alla realizzazione di un’unità linguistica nazionale, prefiggendosi l’obiettivo di rappresentare il nostro Paese attraverso la raccolta di 200 fiabe.
Il giardino è dedicato anche ad Armando Bozzoli, scrittore neorealista, poeta e autore delle opere narrative “Nella vita di tutti” e “I cameranti di Pavignane”, che fu in contatto epistolare proprio con Calvino. Una nuova area verde, usufruibile da tutta la comunità, contribuisce così a onorare la memoria di uno scrittore sanfeliciano.